CARATTERISTICHE
DEL SISTEMA VMC
Ricambio dell’aria
Ogni persona compie mediamente più di 20.000
atti respiratori al giorno: questo avviene sempre
più spesso all’interno di ambienti chiusi, dove la
concentrazione di sostanze inquinanti è anche 5
volte superiore rispetto all’esterno.
La VMC permette la diluizione e l’eliminazione di
anidride carbonica, formaldeide, gas Radon e altre
sostanze che, se presenti in alte concentrazioni,
possono avere effetti dannosi per la salute.
Il ricambio costante dell’aria riduce anche l’umidità
prodotta in casa, spesso causa della formazione di
muffe, condense e dell’aumento del calore percepito
durante il periodo estivo.
La sindrome da edificio malato
Sick Building Syndrome
Le conseguenze dell’assenza di una corretta
ventilazione possono provocare la cosiddetta
“Sindrome da edificio malato”, che si
configura quando un ambiente non risponde
adeguatamente a determinate caratteristiche di
salubrità.
La “Sick Building Syndrome” si manifesta
attraverso una serie di sintomi collegati alla
permanenza in ambienti chiusi: bruciore agli
occhi, lacrimazione, lievi sintomi di tipo allergico,
astenia, cefalea, incapacità di concentrazione e
irritazione delle vie aeree, delle mucose e della
superficie epidermica.
Secondo le stime dell’OMS (Organizzazione
Mondiale della Sanità), il 20% della popolazione
occidentale è colpita dalla sindrome dell’edificio
malato.
5