Home. The Outdoor Within

Agape Outdoor Collection

Home. The Outdoor Within

In un mondo dove le

stanze convenzionali sfuggono alle tradizionali defini-

zioni funzionali e diventano ambienti-opportunità con

molteplici utilizzi, prendersi cura del proprio corpo

rimane un momento saldamente legato alla propria

fisicità e spazi ben delimitati. Questi limiti, queste

soglie rappresentano un fertile terreno di transizione

per interessanti approfondimenti e innovazioni pro-

gettuali e culturali.

Non mancano esempi nella Storia dell’Architettura

e straordinari progetti contemporanei dove “dentro”

e “fuori” diventano indicatori di differenti qualità

spaziali con infinite possibilità di modulazione tra

i due estremi.

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3 Padiglione di Barcellona, Mies van der Rohe, 1928.

4 Giardino di Casa Nivola, 1951.

5 Casa a Procida, Bernard Rudofsky, 1938.

6 Casa La Quinta, Pérez Palacios Arquitectos Asociados, 2018.

ph Rafael Gamo

Le Corbusier dispone i suoi tetti-giardino al confine

tra il cielo e l’architettura, tra natura e artificio. Il pae-

saggio cartesiano continuo del Padiglione Barcellona

di Mies van der Rohe esplora i diversi modi per “sco-

prire” l’involucro tradizionale del manufatto edilizio.

Bernard Rudofsky fonde Architettura e Natura nei

suoi disegni e installazioni permeati, fino alle radici,

del piacere di vivere. Pérez Palacios colloca la sua

amaca al sicuro tra quattro mura ma all’aperto: effi-

mera mediazione tra un volume d’acqua e l’azzurro

infinito del cielo messicano.

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