L’acqua utilizzata nei circuiti sanitari contiene molti minerali
disciolti (durezza) e in quantità differenti, in funzione delle
aree geografiche di distribuzione. Tali minerali tendono a
depositarsi negli scambiatori di calore (formando calcare)
riducendone l’efficienza e fino al danno irreparabile.
Mantenere un’adeguata portata di acqua all’interno del
produttore di A.C.S., evita la formazione di calcare.
Il grafico di cui sotto indica la giusta portata di acqua che
deve circolare nel produttore di A.C.S., in funzione della sua
durezza, per evitare la formazione di calcare.
Nel grafico è esemplificato un produttore di A.C.S. modello
AGUAdens 280 T alimentato con acqua a 250 ppm (25°f);
in questo caso, la portata di acqua da garantire nello
scaldabagno è di 13,5 m
3
/h; il progettista/installatore,
verificando le perdite di carico sotto riportate, dovrà
dimensionare il suo circuito e la relativa pompa, per garantire
tale portata di acqua.
PERDITE DI CARICO
GRAFICO DELLA PORTATA DELL’ACQUA
IN BASE ALLA DUREZZA DELL’ACQUA
Portata acqua (m
3
/h)
A · AGUAdens 70 T
B · AGUAdens 100 T - 115 T -140
C · AGUAdens 180 T - 210 T
D · AGUAdens 280 T
Attenzione: verificare le perdite di carico del circuito costituito da produttore e serbatoio di accumulo, le portate disponibili
e confrontarle con le portate minime richieste nelle tabelle dei dati tecnici e nel gra
fico della durezza dell'acqua.
A · AGUAdens 70 T
B · AGUAdens 100 T and AGUAdens 115 T
C · AGUAdens 140 T
D · AGUAdens 180 T and AGUAdens 210 T
E · AGUAdens 280 T
Portata acqua (m
3
/h)
20
P
e
r
d
i
t
e
d
i
c
a
r
i
c
o
(
k
P
a
)
D
u
r
e
z
z
a
a
c
q
u
a
°
f
P
o
r
t
a
t
a
m
a
s
s
i
m
a
a
c
q
u
a