Le pompe di calore ECOtwin da 6, 9 e 12 kW sono
progettate da Cosmogas per rispondere alle esigenze delle
nuove abitazioni a basso consumo energetico e vantano un
coefficiente di prestazioni COP rispettivamente di 4,61 - 4,47
- 4,35 nel rispetto dei nuovi requisiti di ecosostenibilità ERP.
I sistemi ECOtwin possono non solo riscaldare la casa e l’acqua
calda sanitaria nei mesi più freddi, ma anche raffrescare
l’aria nei mesi estivi, con alta efficienza e convenienti costi di
gestione, senza l’utilizzo di gas combustibili.
Per la produzione di acqua calda sanitaria ECOtwin, deve
essere abbinata a un serbatoio dedicato, come il Puffer
BWX disponibile con capacità di 300, 500 e 800 litri. Il
serbatoio di acqua tecnica è
dotato di un serpentino in rame
alettato di 22 mm di diametro e
grande superficie di scambio per
garantire elevate temperature ed
elevate portate di acqua calda
sanitaria. Il serpentino, immerso
a “bagnomaria” nell’accumulo di
acqua tecnica, garantisce acqua
calda e non sono necessari
costosi cicli antilegionella.
ECOtwin offre diverse possibilità di collegamento, gestendo fino a due circuiti per riscaldamento
e raffrescamento e un circuito sanitario. Può essere abbinata ad altri generatori termici come
termocamini, idrostufe, pannelli solari termici e pannelli fotovoltaici.
Unità esterna:
• Compressore twin rotary inverter con doppio fonoassorbente
• Batteria evapocondensante ad alta efficienza
• Ventilatore inverter con pale a profilo silenziato
• Pressostati di alta e bassa pressione
• Sensori di alta e bassa pressione
• Sensore di temperatura aspirazione
• Sensore di temperatura scarico compressore
• Valvola di espansione elettronica
• Resistenza sbrinamento batteria
Unità interna:
• Pompa ad alta prevalenza inverter
• Scambiatore a piastre in acciaio inox
• Valvola deviatrice a 3 vie (sanitario/riscaldamento)
• Resistenza integrazione
• Valvola di sicurezza e sfiato automatico
• Idrometro e pressostato differenziale
• Display a colori touch da 4,3”
Benché non indispensabile è opportuno prevedere, in abbi-
namento ad ECOtwin, un piccolo Puffer, lato riscaldamento,
per ottimizzare il funzionamento durante il processo di
sbrinamento evitando di:
• Immettere
acqua
fredda
nell’impianto
• Utilizzare per lo sbrinamento il
calore dell’impianto di riscal-
damento, specie negli impianti
con ventilconvettori o piccole
unità di trattamento aria, cen-
tralizzate
• Permettere all’unità di essere
integrabile anche con una cal-
daia a condensazione chiamata
a sostituire o ad integrare la
pompa di calore in caso di tem-
perature estremamente rigide.
SBRINAMENTO
Gli esempi riportati sono puramente indicativi
Sistema
ANTILEGIONELLA
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