Verifica della tenuta
La prova di tenuta viene effettuata prima del test di pressione.
Se la differenza tra la temperatura ambiente e la temperatura
del gas di prova è superiore a 10°C, è necessario prevedere un
periodo di compensazione della temperatura pari a 30 minuti,
prima di effettuare il test.
La pressione di prova viene eseguita a 150 mbar, mentre il tempo
varia in base al volume dell’impianto da testare: fino ad un volume
delle tubazioni di 100 litri deve essere pari a 30 minuti, per ogni
100 litri aggiuntivi, la durata di prova si prolunga di 10 minuti.
Evitare di testare tratte con volumi d'acqua superiori a 100 lt
per non inficiare la prova. Schiumare le varie giunzioni al fine di
evidenziare eventuali perdite La pressione di prova deve rimanere
costante per l’intera durata della prova.
Test di pressione
Il test di pressione con aria compressa o gas inerte viene eseguito
con una pressione di prova pari a 3 bar.
Il test di pressione dovrebbe essere pari a:
max. 3 bar in caso di diametro nominale ≤ DN 50.
max. 1 bar in caso di diametro nominale ≥ DN 50.
Una volta raggiunta la pressione necessaria, il tempo di prova è
10 minuti. Durante questo intervallo di tempo,
è necessario che la
pressione rimanga costante.
Lavaggio dei sistemi di distribuzione per acqua potabile
Wavin Tigris K1/M1 e smartFIX.
Il lavaggio delle tubazioni per l’acqua potabile è descritto dettag-
liatamente nelle norme UNI EN 806. Sottoponendo la rete di
distribuzione a tale trattamento verr
à garantita la qualità dell’acqua
potabile.
Per procedere al lavaggio delle tubazioni prima della messa
in servizio dell’impianto, effettuare una prova di erogazione in
maniera da garantire che ogni terminale/giunzione/tubazione risulti
libera da ostruzioni. Prevedere filtri e se necessario addolcitore a
monte di ogni impianto sanitario per consentire di erogare acqua
idonea al consumo umano.
Prevedere una prova di erogazione al termine dei test su ogni
utenza al fine di verificare eventuali otturazioni lungo la linea che
possano pregiudicare portate e perdite di carico nelle linee di
adduzione. Nel caso della linea calda sanitaria verificare che le
tubazioni siano correttamente isolate e che il ritardo di erogazione
alla temperatura massima sia conforme a quanto previsto dal
progetto.
Procedere allo svuotamento dell’impiato ogni qualvolta vi sia
rischio di gelo ed eventualmente procedere attraverso l’insuf-
flazione di aria compressa a vuotare ogni punto ove possa
ristagnare l’acqua all’interno della conduttura. Ove si utilizzino
compressori per lo svuotamento dell’impianto verificare che l’aria
sia pulita e non contaminata da olio in sospensione.
Qualora gli impianti in esame debbano trasportare acqua in
temperatura si procederà ad una prova a temperature superiori
di 10°C a quelle di esercizio a garanzia della bontà delle giunzioni
realizzate, ma sempre in conformità a quanto previsto dai limiti di
esercizio per le tubazioni Tigris.
Messa in servizio e consegna dell'impianto
Ai sensi delle norme UNI EN 806, parte 4, l’installatore dell’impi-
anto di distribuzione dell’acqua potabile è tenuto a redigere un
verbale di consegna ed il gestore/utente deve essere addestrato
in merito al funzionamento dell’impianto. Se l’entità dell’impianto lo
richiede, è opportuno fornire un manuale d’uso.
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Sistemi per l'Adduzione Catalogo tecnico
Tel. +39 0425 758811 | Fax +39 0425 756052