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SERIE NORDIK HVLS SUPER BLADE

VENTILATORI DA SOFFITTO INDUSTRIALI

PERCHÉ INSTALLARE UN VENTILATORE

DA SOFFITTO E IN PARTICOLARE

UN NORDIK HVLS SUPER BLADE

Un ventilatore a soffitto genera, ruotando, una

colonna d’aria in moto verso il basso e verso

l’esterno lungo il pavimento. L’ampiezza di tale

colonna cresce col diametro del ventilatore e, in

misura minore, con la sua velocità di rotazione.

A parità di velocità di rotazione, un ventilatore a

soffitto di diametro maggiore è in grado di muovere

una maggiore massa d’aria; allo stesso tempo,

una colonna d’aria in moto a velocità maggiore si

disperde più velocemente. Ancora, la distanza di

propagazione della colonna d’aria prodotta dal

ventilatore aumenta con il diametro di quest’ultimo

per effetto dell’azione, proporzionalmente più

limitata, su di essa esercitata dall’attrito con l’aria

ferma circostante

Tutto ciò premesso, il ricorso ai ventilatori a

soffitto della serie NORDIK HVLS SUPER BLADE,

che vantano un elevato (IP65) grado di resistenza

all’acqua ed alle polveri, offrono un esteso range

di temperature di funzionamento continuo (-10

°C / + 50 °C) e garantiscono un’ampia gamma di

regolazione in velocità, risulta particolarmente

appropriato in contesti industriali (quali magazzini,

capannoni, stalle, etc) dove l’adozione di impianti

di condizionamento risulterebbe impraticabile

o comunque troppo costoso, così come in aree

commerciali (come supermercati, palestre,

aeroporti, etc) dove la loro azione consente

significativi risparmi riconducibili all’amplificazione

degli effetti dei sistemi di condizionamento

eventualmente presenti e alla destratificazione

dell’aria.

INOLTRE, L’INSTALLAZIONE DI UN

VENTILATORE A SOFFITTO O DI UN

NORDIK HVLS SUPER BLADE CONSENTE

IL CONSEGUIMENTO DI SIGNIFICATIVI

VANTAGGI SIA NELLA STAGIONE CALDA CHE

IN QUELLA FREDDA

UTILIZZO ESTIVO

Come noto, le alte temperature e gli elevati tassi

di umidità relativa limitano il comfort ambientale

arrivando, in alcuni casi, a compromettere la

produttività degli occupanti. In condizioni normali

il corpo umano avverte il bisogno di cedere calore

a partire da temperature ambiente superiori a

23 °C ca. Rispetto ai condizionatori d’aria, che

riducono la temperatura ambiente, i ventilatori,

accelerando la velocità dell’aria che avvolge gli

occupanti, ne favoriscono, a parit

à di temperatura,

il raffrescamento accentuando il trasferimento di

calore per convezione e per evaporazione del

sudore.

UTILIZZO INVERNALE

L’aria calda, meno densa di quella fredda, si

concentra in prossimità del soffitto dei locali dando

origine al fenomeno noto come “stratificazione”.

L’adozione di ventilatori in grado di spingere verso

il basso l’aria calda realizza il rimescolamento

(“destratificazione”) utile ad ovviare al problema,

garantendo significativi risparmi sia in termini di

minore dissipazione energetica attraverso pareti e

tetto, che di ridotto apporto calorico necessario alla

mantenimento di adeguati livelli di temperatura a

livello degli occupanti.