VANTAGGI DEL SISTEMA
Il materiale
Esistono diversi materiali per la produzione di punti di
raccolta di acque e il polietilene (PE) è il materiale più
adeguato per questa applicazione.
La progettazione
I criteri di progettazione utilizzati fanno riferimento
alla normativa vigente e ai regolamenti tecnici
emanati dalle autorità nazionali e regionali.
I parametri di dimensionamento derivano dalla
pluriennale esperienza dell’ufficio progettazione Valsir
e si riferiscono a ipotesi progettuali orientate alla
sicurezza e confermate dalle esperienze maturate.
Leggerezza: facilità di movimentazione
durante la posa in opera.
Versatilità: uso e installazione semplificati
grazie alla struttura monoblocco.
Flessibilità: personalizzazioni ad hoc
per situazioni particolari, grazie all’ampia
gamma di accessori.
Durabilità nel tempo: il materiale non viene
deteriorato da eventuali sostanze chimiche
presenti.
Competitività: leggerezza e struttura
monoblocco rendono fortemente
competitivo il sistema soprattutto per gli
impianti fino a 325 abitanti equivalenti e
10.000 m
2
di superficie trattata.
Normative di riferimento
Comunità Europea
Dal 1991 le direttive europee hanno disposto
che gli Stati Membri elaborassero programmi e
leggi per l’applicazione della direttiva inerente la
raccolta e il trattamento delle acque reflue.
Italia
A seguito di tale direttiva è stato emanato il
D.Lgs. 152/99 unito poi al Testo Unico Ambientale
entrato in vigore il 29 aprile 2006 (decreto
legislativo 3 aprile 2006 n. 152 “Norme in materia
ambientale”).
Con il compimento dell’Art. 121 del D.Lgs. 152/06
le regioni adottano il Piano Tutela delle Acque,
che contiene le misure necessarie al
raggiungimento o il mantenimento degli obiettivi di
qualità e le misure necessarie alla tutela qualitativa
e quantitativa del sistema idrico.
Normative per regione:
• Piemonte: R.R. 20 febbraio 2006 n. 1/R
• Lombardia: R.R. 24 marzo 2006 n. 2
• Veneto: D.C.R. 5 novembre 2009 n. 107
• Emilia Romagna: D.G.R. 9 giugno 2003 n. 1053
• Liguria: R.R. 10 luglio 2009 n. 4
• Toscana: D.P.G.R 8 settembre 2008 n. 46/R
• Marche: D.G.R. 26 gennaio 2010 n. 145
• Umbria: D.G.R. 24 aprile 2012 n. 424
• Abruzzo: L.R. 29 luglio 2010 n. 31
• Lazio: D.G.R. 13 maggio 2011 n. 219
• Puglia: R.R. 12 dicembre 2011 nr. 26
5