Informazioni tecniche sui sistemi di scarico
SCARICO IDRICO
La ventilazione del sistema di scarico
Dato che il deflusso avviene per semplice gravità è indispensabile realizzare la necessaria ventilazione dell'impianto in funzione dell'altezza dell'edificio e
della distanza degli apparecchi sanitari dalla colonna verticale, così da evitare fenomeni di pressione negativa d’aria (depressione) o pressione positiva
d’aria (sovrapressione) e lasciare inalterato il livello d'acqua all'interno dei sifoni.
BAMPI
73
L'importanza del sifone e la guardia idraulica
Il sifone è il dispositivo che collega gli apparecchi sanitari all'impianto di
scarico e che ha la funzione di tappo idraulico, evitando il passaggio di
esalazioni maleodoranti dalla fognatura all'ambiente. La profondità dell'acqua
contenuta nel sifone determina la «guardia idraulica» e non deve mai essere
inferiore a 50 mm. Una corretta ventilazione della colonna e delle diramazioni
orizzontali mantiene l'equilibrio delle pressioni nel sistema di scarico evitando il
prosciugamento del sifone ed il ritorno di cattivi odori.
Congurazioni principali per la ventilazione del sistema di scarico
50 mm
La ventilazione del sistema di scarico, ovvero permettere che vi sia il corretto apporto d’aria nell’impianto, può essere realizzata tramite alcuni schemi di
configurazione: la ventilazione primaria (la più utilizzata e diffusa), la ventilazione parallela diretta, la ventilazione secondaria, la ventilazione parallela
indiretta detta «retro ventilazione».
Ventilazione primaria
Si realizza mediante il prolungamento della colonna di scarico, mantenendo il medesimo diametro, fino all'esterno, oltre la copertura dell'edificio, per
l'afflusso di aria a colonna e collettore. E' il sistema più diffuso perché economico e facile da realizzare.
Catalogo Generale 2022
S
C
A
R
I
C
O