Informazioni tecniche sui sistemi di scarico
SCARICO IDRICO
Tipo e modalità di allaccio dei collari di ancoraggio della colonna
Il ruolo del collare di fissaggio è determinante nell’esecuzione di test sulla prestazione acustica del sistema di scarico. Per una corretta e veritiera
comparazione tra diversi sistemi di scarico, è assolutamente necessario conoscere le caratteristiche tecniche del tipo di collare impiegato durante le
prove di laboratorio.
BAMPI
105
BISMAT 2000
BISMAT 1000
MUPRO
POLO-CLIP HS
Collare BISMAT 1000
È un accessorio per l’ancoraggio della tubazione alla parete, con doppia piastra in acciaio di
appoggio alla parete, doppio collare di allaccio in acciaio munito di gomma antivibrante. Tra i
collari metallici è certamente il più performante, ma il meno diffuso ed utilizzato nei cantieri.
Collari BISMAT 2000 e MUPRO
Sono sicuramente i collari più diffusi sul mercato, quando si tratta di ancorare tubazioni di tipo
«insonorizzate», hanno un singolo bracciale in acciaio munito di gomma antivibrante senza
alcuna piastra di appoggio a parete. Funzionale e comodo da utilizzare, ma altamente soggetto
a tramettere, per via della sua rigidità, le vibrazioni alla parete di appoggio.
Collare POLO-CLIP HS
Si tratta di un collare studiato appositamente per l’ancoraggio di colonne di scarico
insonorizzate; è composto da un bracciale in polipropilene con all’interno una fascia in gomma
con alette che aderiscono alla superficie della tubazione. Il suo sistema estremamente
semplice e rapido di chiusura «a scatto» permette installazioni su DN 75/90/110 mm. senza
l’ausilio di attrezzi. La piastra (doppia) di appoggio alla parete è sempre in polipropilene ed il
dado M10 per il fissaggio del tirante è inserito al suo interno.
Attenzione ai valori pubblicati sui certificati emanati dai laboratori di prova
Nel valutare le prestazioni registrate durante i test in laboratorio, è importantissimo considerare le modalità
d’installazione adottate (evidenti nel certificato dell’Istituto Fraunhöfer). Inoltre, i certificati esibiti dai
produttori di sistemi di scarico, debbono specificare il tipo di livello di rumorosità in decibel (Lin oppure Lsca)
utilizzato per la prova, in quanto si possono riscontrare notevoli differenze se, per esempio, i collari di
fissaggio della tubazione, siano slacciati (montati aperti); oppure si sottragga la componente aerea del
rumore considerando solo l’incidenza del ponte acustico determinato dai collari di fissaggio (Lsca).
Livello del suono Lin
(collari allacciati)
I rilievi fonometrici vengono
effettuati nei locali situati oltre la
parete su cui è installata la tubazione
con collari di sostegno. I valori
ottenuti, sebbene attenuati dalla
massa di una parete non sempre
presente nell’edilizia residenziale tipica
italiana, sono reali e considerano sia
la trasmissione via aerea, sia la
trasmissione via solido (che si
propaga attraverso collari e solai). Si
verificano così le prestazioni effettive
del sistema in opera.
Livello del suono Lin
(collari esclusi)
I rilievi fonometrici vengono
effettuati nei locali situati oltre la
parete su cui è installata la tubazione
priva di collari di sostegno. Si
registrano valori notevolmente
inferiori rispetto alla situazione
precedente, ma è un caso lontano
dalla pratica in quanto una colonna a
cavedio necessita sempre di staffe di
fissaggio per sostenersi.
Livello del suono Lsca
(risultato teorico)
Viene rappresentata solo la
trasmissione sonora per via solido,
mentre il rumore propagantesi
attraverso l’aria (onda sonora) viene
sottratto. In pratica si rileva il rumore
totale nelle sue componenti solida e
aerea (tubazione fissata con collari
sulla parete), si ripete la prova
escludendo i collari, per verficare solo
la trasmissione via aerea e, dalla
differenza del risultato delle due prove,
si ottiene il livello di rumore -anche
negativo- nella sola componente
solida: valore solo teorico,
inutilizzabile ai fini pratici.
Catalogo Generale 2022
S
C
A
R
I
C
O