Oggi sempre più spesso edilizia significa rinnovo, riconversione,
ristrutturazione. Nei centri storici, nei condomini, negli edifici
abitati però questo signi
fica disagi, disturbi, polvere, rumore.
Quando si ristruttura, o quando si sceglie di rinnovare il pavimento
posando un parquet, è fondamentale evitare, o almeno limitare,
le demolizioni recuperando i fondi esistenti per ridurre i tempi di
cantiere e contenere i costi.
Per fare ciò è necessario utilizzare prodotti consolidanti e
impermeabilizzanti che consentono di risanare e recuperare i
sottofondi e i pavimenti esistenti.
I materiali presenti sul mercato, indispensabili da un punto di vista
tecnico, molto spesso presentano un elevato contenuto di solventi
tossici e nocivi che, se consentono di raggiungere le prestazioni
tecniche, provocano esalazioni sgradevoli, persistenti e dannose
responsabili dell’elevato inquinamento dell’aria che respiriamo
all’interno delle nostre abitazioni.
A queste problematiche sono sempre più spesso associati anche
casi di sensibilizzazione allergica da parte degli utilizzatori.
I disturbi possono colpire le persone causando patologie irritative
a volte gravi e persistenti all’apparato respiratorio, così come già
dimostrato da indagini cliniche svolte in diversi centri ospedalieri
specializzati.