La costruzione di un parcheggio interrato comporta il rispetto
di una serie di requisiti di sicurezza imposti dalle Normative.
L’applicazione di questi requisiti in relazione alle specifiche
caratteristiche del parcheggio viene valutata dal Progettista ed
esaminata in fase finale dal Comando dei Vigili del Fuoco.
I Decreti Ministeriali di riferimento sono:
il D.M. 1/2/1986 “Norme di sicurezza antincendio per la
costruzione e l’esercizio di autorimesse e simili”,
ilpiùrecenteD.M.21/02/17“Approvazionedinorme tecniche
di prevenzione incendi per le attività di autorimessa”.
Entrambi i D.M. definiscono alcune linee guida da adottare
da un punto di vista della procedura da applicare, ma non
specificano valori quantitativi e dimensionali per la ventilazione
meccanica nelle autorimesse, sebbene alcuni concetti
siano applicabili anche in questo ambito. La ventilazione
meccanica dei parcheggi interrati trova la sua applicazione
dove i requisiti minimi imposti per la ventilazione naturale non
possano essere soddisfatti o ad integrazione della stessa.
Per ovviare ad un’assenza Normativa tecnica Italiana
direttamente rivolta a tale sistema, i progettisti possono far
riferimento agli Standard Europei.
In particolare si ricordano:
lo Standard BS EN 12101-3 “Specification for powered
smoke and heat exhaust ventilators” per la costruzione dei
componenti meccanici e la loro certificazione.
lo Standard BS 7346-7 “Code of practice on functional
recommendations and calculation methods for smoke and
heat control systems for covered car parks”.
La BS 7346-7 definisce i requisiti minimi per la progettazione,
l’installazione, messa in opera e collaudo, con riferimento
specifico alla gestione dello smaltimento di fumo e calore.
6