La Ventilazione Naturale, che presuppone la presenza di
aperture in corrispondenza di lati opposti del parcheggio
per realizzare il necessario flusso trasversale, è di norma
impiegata nei parcheggi fuori terra; può essere adottata in
parcheggi sotterranei caratterizzati da un limitato numero di
posti auto, il cui progetto preveda ampi pozzi di ventilazione.
Il principale limite di tale soluzione
è l’influenza esercitata
dalla direzione e dalla forza del vento, che condiziona
la direzione di estrazione del fumo e rende impossibile
garantire il numero di ricambi d’aria necessario ad assicurare
il mantenimento degli inquinanti al di sotto delle soglie di
sicurezza.
La Ventilazione basata su condotti presuppone l’adozione
di ventilatori, progettati nel rispetto di speci
fiche norme, che
estraggono, attraverso condotti opportunamente disposti,
l’aria inquinata e, in caso di incendio, il fumo. L’immissione
di aria fresca esterna può avvenire sfruttando ulteriori
condotti asserviti ad altri ventilatori o direttamente, per
depressione attraverso aperture naturali verso l’esterno.
L’efficacia di tale tipo di impianti presuppone l’uniforme
distribuzione di condotti e griglie, chiamati ad evitare
ristagni d’aria e così garantire la salubrit
à dei locali
e la loro sicurezza in caso di incendio.
In generale, i parcheggi coperti possono
essere asserviti a sistema di Ventilazione Naturale,
di Ventilazione Meccanica basata su Condotti
o di Ventilazione per mezzo di Jet Fan.
La Ventilazione basata su Jet Fan, altresì spesso denominata
Ventilazione a Impulso o Ventilazione a Induzione, si fonda su
ventilatori assiali o radiali non canalizzati, posti in prossimità
del soffitto del parcheggio, che, in analogia ai sistemi di
ventilazione installati nei tunnel stradali, determinano,
attraverso le correnti generate, il movimento di grandi
masse d’aria a bassa velocità e così realizzano l’immissione
di aria fresca esterna e l’espulsione degli inquinanti e del
fumo in caso di incendio.
VENTILAZIONE INDUSTRIALE
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