Con il lavaggio acido dopo posa si eliminano i residui di posa e il normale sporco di cantiere come:

malta, colla, pittura, sporco da cantiere di varia natura.

E’ bene sapere che oltre il 90% delle contestazioni in cantiere è dovuto ad un cattivo, o addirittura inesistente, lavaggio con detergente acido dopo posa.

Per evitare che un prodotto a base acida usato per la prima pulizia vada ad intaccare il riempimento a base cementizia delle fughe, è necessario, prima

dell’operazione di pulizia, bagnare il pavimento affinché le fughe vengano impregnante e pertanto protette dall’azione corrosiva dell’acido stesso.

Se la prima pulizia deve essere fatta poco dopo che il pavimento è stato usato, è opportuno:

• prima togliere con appositi detergenti a base alcalina sostanze grasse o simili

• poi procedere al lavaggio dopo posa

Dopo la pulizia occorre risciacquare abbondantemente il pavimento, raccogliendo l’acqua residua.

La pulizia di fine cantiere si esegue a completa stagionatura dello stucco cementizio (almeno 48-72 ore), attenendosi scrupolosamente ai consigli riportati dal

produttore di detergenti.

La pulizia di fine cantiere fatta con prodotti a base acida tamponati, va eseguita una sola volta e presenta l’ulteriore vantaggio di conferire uniformità cromatica alla

superficie.

MANUTENZIONE ORDINARIA

Si consiglia l’utilizzo di un comune detergente neutro diluito in acqua. Evitare l’utilizzo di prodotti acidi, alcalini, ceranti e/o impregnanti.

Nella pulizia ordinaria occorre limitare al massimo l’uso di mezzi abrasivi (ad esempio: paglietta di metallo, spugnette di ferro o acciaio).

Questa precauzione diventa un obbligo nel caso di piastrelle con superficie lucida, più esposte ad effetti visibili di scalfitture, graffi,...

In caso di sporchi pi

ù intensi o di superfici particolarmente strutturate, usare un detergente a base alcalina risciacquando al termine del lavaggio.

Per le grandi superfici è consigliabile l’utilizzo di macchine .

Nella pratica quotidiana occorre considerare che certi tipi di sporco (polvere, sabbia) aumentano l’effetto abrasivo del traffico pedonale.

Cercare quindi di prevenire la presenza di questo tipologia di sporco dall’esterno, predisponendo l’utilizzo di zerbino o stuoino all’ingresso.

MANUTENZIONE STRAORDINARIA

Nel caso di tracce di sporco resistente alla pulizia ordinaria, si raccomanda l’utilizzo di un detergente adeguato in funzione del tipo di sporco.

PAVIMENTI E RIVESTIMENTI METALLIZZATI

Per la pulizia e manutenzione di piastrelle metallizzate si raccomanda di non usare assolutamente detergenti acidi o alcalini. Usare esclusivamente prodotti

con PH neutro.

In ogni caso verificare sempre prima il prodotto su porzione di materiale non posato ed evitare di lasciare il detergente sulle piastrelle per più di 10 – 15 min.

Risciacquare sempre abbondantemente con acqua.

RACCOMANDAZIONI

Per ultimo ricordiamo di non usare mai detergenti a base di acido fluoridrico (HF) o dei suoi composti, compresi antiruggine o smacchiatori tipo spray che spesso lo

contengono.

Il danno che si potrà provocare sarà irreparabile in quanto non esiste pavimento sul mercato resistente a tale acido.

AVVERTENZE

Le caratteristiche di pulizia dei materiali variano in modo significativo per le diverse modalità di installazione, condizioni d’uso, tipologie di superfici e ambiente.

In linea generale all’aumentare delle caratteristiche di antiscivolosità delle piastrelle, aumentano le difficoltà di pulizia.

L’operatore professionale incaricato dell’intervento di manutenzione e pulizia, dovrà sempre procedere ad una preliminare verifica empirica, possibilmente su una

porzione di materiale non posato, per ogni singolo tipo di intervento.

In caso di condizioni d’uso particolarmente gravose, di errata installazione o di pulizie effettuate in modo inadeguato Cir declina ogni responsabilità in merito

all’efficacia delle operazioni di pulizia e manutenzione.

Resta inteso che Cir non potrà essere ritenuta responsabile per eventuali danni o difetti dovuti ad errata installazione, negligente pulizia e manutenzione o inadeguata

scelta della tipologia dei materiali installati e degli adesivi utilizzati con riguardo alla destinazione.

Le indicazioni contenute in questo paragrafo sono puramente indicative. Per notizie più approfondite rimandiamo a documentazione specializzata disponibile su

cataloghi e siti web delle principali ditte produttrici di prodotti specifici per la pulizia dei pavimenti quali ad esempio:

Fila Industria Chimica spa (www.filachim.com), Mapei S.p.A. (www.mapei.it), Kerakoll S.p.A. (www.kerakollgroup.com),

Bonasystems Italia S.r.l. (www.bonasystemsitalia.it), Faber Chimica S.r.l. (www.faberchimica.com), Periscopio s.r.l. (www.periscopiosoluzioni.com).

TRATTAMENTO PRODOTTI LAPPATI E LEVIGATI

Lappatura e Levigatura sono lavorazioni che prevedono l’asportazione e la lucidatura della parte superficiale dello smalto o del corpo stesso della piastrella.

In tutti i pavimenti ceramici disponibili sul mercato, tale lavorazione, pur in presenza di materiali vetrosi o a bassissimo assorbimento, può comportare l’apertura di

microporosità superficiali che, a contatto con particolari tipi di sporco, possono risultare di difficile pulizia o presentare aloni difficilmente rimuovibili.

Cir, consiglia, successivamente al lavaggio dopo posa che deve essere effettuato utilizzando un detergente a base acida, di eseguire una protezione antimacchia

con prodotti certificati al fine di impedire che il materiale possa assorbire le macchie mantenendo inalterate le caratteristiche estetiche e tecniche del gres porcellanato.

Ricordiamo che qualsiasi trattamento venga effettuato dal produttore pre posa, sarà totalmente asportato dal lavaggio a base acida che dovrà essere effettuato

successivamente la posa e quindi nessuna efficacia antimacchia potrà essere garantita.

POSA E PULIZIA

LAYING AND CLEANING | POSE ET LAVAGE | VERLEGUNG UND REINIGUNG | УКЛАДКА И ЧИСТКА

LAYING SUGGESTIONS

The success of a porcelain stoneware floor by Cir is due to the technical and aesthetical features of the materials as well as to a combination of elements (bed, binding

layer, expansion joints, etc.) which build up a real system. The laying operations, carried out in the correct sequence, are also as important as the choice of tiles. When

choosing the most suitable adhesive and the application method refer to the instructions of the manufacturer. However, the designers has to establish the correct way of

application of the tiles depending on the structure and the foreseen utilization of the floor. The design of all tiled surfaces should be entrusted to an expert designer, who

must calculate the dimensions of the sub-base, the cement-based layers, the bedding layer, the falls and the entire laying system, taking into account the structure, the

intended use of the spaces, the expected loads and the mechanical, thermal, physical and chemical stresses which will impact on the tiled surface.

The designer must also determine in the laying specification every detail of the site, including type and method of laying , materials, particle size, mixing

proportions, size of joints, location of structural, expansion and perimeter joints, etc.

1. Carefully choose the aesthetic and technical requirements of the tiles (in relation to the style and intended use of the spaces), the tile formats to be used, the laying

scheme, and the width and colour of the joints.

LAYING OPERATIONS

2. Laying edge-to-edge without joints is strongly discouraged, indeed it is not practicable for exterior applications. In the case of modular laying of different formats,

allow the following joint widths: 2 mm ”

1

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for rectified products; 4 or 5 mm ”

3

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16

or ”

3

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for NON-rectified products.

3. Notification at time of ordering: always specify if the material requested is intended for multiformat laying to allow our sales office to send the client material with

matching gauges and colouring.

4. Cir stoneware tiles may be laid with traditional mortar or with adhesive.

5. Carry out laying to a professional standard, following the instructions of the designer, the site manager and the laying specification.

6. For best management of the site, it is essential to pay careful attention to the working times of the materials used, and follow the manufacturer’s instructions.

7. Check materials before they are laid-out. Claims on materials already installed will not be accepted.

8. Lay some pieces of product (at least 3 sqm) to check the overall effect. Lay the material taking it from several boxes and carefully check its size accuracy, shade

and material sorting.

9. The hight level of vitrification belonging to group Cir tiles bears modest caliber tolerances, therefore in the lay-out is advisable to leave at

least 3 mm -

1

/

8

” grout line between each tile.

10. Do not mark the upper part with pencils or felt pens.

11. Wait 48/72 hours before walking on the floor. A fine product laid in a bad way will not yield good aesthetic results.

12. When laying, you are recommended not to stagger the strips by more than 25% of the lenght.

GUIDELINES FOR LAYING RECTIFIED MATERIALS

Installation of ground, closed-joint products requires the installer’s full attention, with special reference to the level of the laying plane and to the continuity of the joints.

For optimal installation results, Cir recommends maintaining a joint at least of 2 mm - ”

1

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for single format installations and combine mixed formats.

No joint setting, especially in large size product, is strongly advised against by all major adhesive producers for the following reasons:

• difficulty in withstanding possible structural movement due to lack of joint;

• different shrink/expand behaviour, in case of high thermal excursion;

• difficulty in obtaining an effective and long lasting grouting.

Cir does not recommend closed joint tiling and is not liable if this method is employed.

Cir recommends a minimum 2 mm - ”

1

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joint when tiling with rectified edge tiles.

GROUTING

1. If the cement and sand grout is not used, it is advisable to use grout with the same colour shades (it is preferable not to employ dark grout such as

black, blue, red grout on light-coloured materials).

2. Fill the joints with grout only when the floor can safely be walked on, having first removed all kinds of residue from the joints.

3. Carry out grouting to a professional standard, following the instructions of the designer, the site manager and the laying specification.

4. Grout small surfaces at a time (4/5 sqm) and remove the exceeding amounts by means of sponges or wet cloths (with clean water only) or use

suitable machines for removing the excess grout.

5. Cement-based grouts without additives: at the end of the day, clean off the grout residue with a slightly damp sponge. Unless otherwise indicated

by the manufacturer, “after-laying” cleaning if the flooring should be carried out after 4-5 days (to allow the necessary hardening of the grout, in the joints), by first

wetting the joints with water, then using suitable acid-based detergents. Do not wait too long before carrying out this cleaning: after two weeks it already becomes too

laborious. Do not do “after-laying” cleaning if the temperature of the tiles is high: in summer, do it in the cool hours of the day.

6. Epoxy grouts and grouts containing additives (with latex etc.) follow the manufacturer’s instructions carefully, because the rapid hardening of these

grouts can necessitate very laborious claning, especially if the tiles have a rough, anti-slip or structured surface.

CLEANING-PROTECTION AND ROUTINE CARE OF PORCELAIN TILES

The first cleaning after the tiles installation will influence the cleanability of the surface for its entire life.

Floors and wall installations well planned and correctly layed represent very durable surfaces.

Common-sense precautions are nevertheless necessary, as well as a good technical knowledge of the materials.

CLEANING AFTER LAYING

The cleaning after laying is an extremely important phase from which depends all the future applications and the maintenance of the floor.

With an acid base cleaning after the floor installation it is possible to remove the regular dirt that can be found on the jobsite: cement, glue, paint stains...

It is worth to know that more than 90% of the claims is due to a not proper cleaning after laying with acid base detergent. Sometimes this phase is even missing.

Before cleaning an installed floor with an acid base product it is strongly suggested to pour water on the surface in order to wet the grout joint and protect them from

the corrosive action of the acid. Otherwise it may happen that the acid solution included in the cleaning product could erode the grout.

In case the first cleaning is made after the floor has been used, it is necessary to remove the dirt that could be found on the floor using alkaline based product, and then

proceed with the post laying cleaning. After this process it is necessary to profusely pour water on the floor and, as a final step, remove as much dirty water as possible.

The cleaning after laying needs to be done once the grout in the joint is fully dry (48 to 72 hours), properly following the indication of the manufacturer of the cleaning

product used.

The cleaning after laying made with acid based products needs to be done only once and has the advantage of maintaining an uniformity in the colour tone of the

entire floor.

Ai sigg.ri clienti di Cir, è richiesto di informare prima della consegna posatori e/o destinatari dei ns. prodotti dei consigli, avvertenze e raccomandazioni presenti in questo catalogo.

Cir declina ogni responsabilità dovuta alla mancanza di tali informazioni che possano causare problemi al prodotto durante o dopo la posa.