L’installazione di impianti solari termici consente di accedere all’Ecobonus, al
Superbonus e agli incentivi del Conto Termico 2.0: così trasformare l’energia del
sole in comfort domestico e acqua calda sanitaria non solo assicura vantaggi e
risparmi sul lungo periodo, ma è vantaggioso fin dall’inizio.
Ecobonus e Superbonus: gli incentivi per chi investe in efficienza energetica
Gli Ecobonus sono gli incentivi concessi dallo Stato per la riqualificazione
energetica degli edifici. Oggi questi incentivi possono essere recuperati tramite
detrazione nella dichiarazione dei redditi, ma è anche possibile, per i clienti finali,
vedersi riconosciuto l’incentivo direttamente come sconto in fattura. Buderus,
infatti, supporta gli installatori ritirando a sua volta il credito fiscale e offrendo un
supporto completo nella gestione amministrativa, al netto dei soli costi della pratica
e degli oneri di attualizzazione, con un portale online e un supporto dedicato.
Qualsiasi sia il bonus a cui si ha diritto, 50%, 65% o 110%, con Buderus entrare nel
futuro del comfort domestico è davvero vantaggioso!
Conto Termico 2.0: un’opportunità di risparmio per chi utilizza energia da fonti
rinnovabili
Il Conto Termico 2.0 prevede degli incentivi per i privati e la Pubblica
Amministrazione applicabili per gli interventi di miglioramento dell’efficienza
energetica degli edifici e per l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili, come il solare.
Anche in questo caso, quindi, l’installazione di un impianto solare non solo consente
di ridurre i consumi, ma anche di recuperare in breve tempo parte della spesa
sostenuta.
Gli incentivi sono corrisposti dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici), in rate annuali
per 2-5 anni a seconda della tipologia di intervento, oppure in un’unica soluzione nel
caso in cui l’importo sia inferiore ai 5.000€.
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Conto Termico 2.0
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del GSE
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