Per trovare una soluzione a questo problema abbiamo contattato Villeroy&Boch chiedendo se fosse
possibile sviluppare un WC assolutamente privo di parti in plastica. Avevamo bisogno di un WC che fosse
dotato di una smaltatura ceramica facile da pulire in tutte le sue parti, anche in quelle non visibili.
Dalla nostra richiesta sono nati i modelli senza brida DirectFlush in combinazione con la finitura ceramica
CeramicPlus, a cui non aderiscono residui di alcun genere. Oggi utilizziamo questi WC nel nostro ospedale.
Villeroy & Boch, quindi, ha contribuito a risolvere il problema.
Cosa consiglierebbe ad architetti e progettisti nello sviluppo di impianti sanitari con esigenze di
igiene elevate? Ci sono aspetti che devono essere assolutamente tenuti in considerazione?
Villeroy&Boch sta attualmente entrando nel mondo sanitario. Considerate le rigide normative circa
l’igiene e il controllo dei rischi di infezione, anche qui la domanda è enorme, in tutto il mondo. I micro-
organismi multiresistenti sono una vera minaccia per chi assiste i malati nel mondo. Quello di cui
abbiamo bisogno negli ospedali ed in tante altre strutture sanitarie è garantire un ambiente sicuro per i
pazienti. E non intendo solo i WC, ma anche le camere di degenza, i bagni e, ad esempio, tutte le sale
operatorie. Se si testa l’efficacia degli ioni d’argento in altri test isolati, indipendentemente dall’utilizzo
come rivestimento per i WC, si potrebbero dotare anche interi bagni di piastrelle con questo effetto
antibatterico. Oggi, ad esempio, esistono anche lastre di vetro munite di rivestimento antibatterico.
La necessità di un ambiente sicuro per i paziente esige superfici lisce e senza bordi facili da pulire.
Inoltre devono potere essere disinfettate con perossido di idrogeno, o acqua ossigenata, il prodotto
solitamente utilizzato negli ospedali per la disinfezione. Come vede, quindi, i requisiti per la costruzione
di un ospedale sono elevati.
Il WC nel mirino: il WC senza brida DirectFlush
di Villeroy & Boch soddisfa i requisiti di igiene
più severi grazie alla sua finitura facile da pulire
e allo sciacquo pressoché completo dell’interno
del vaso. Questo WC è stato progettato in
collaborazione con il microbiologo olandese,
il dott. SIn van Zeijl (IZORE – Centrum voor
infectieziekten), dopo che, nei Paesi Bassi,
un normale WC è stato identificato come fon-
te di un gravissimo caso di infezione in un
reparto di terapia intensiva per pazienti
affetti da leucemia.
INTERVISTA 17