RILIEVI
Rilievi: note sulla collezione | Rilievi: notes on the collection
Curatrice indipendente
Questo progetto porta in nuce la perfezione, termine senz’altro
impegnativo per descrivere un nuovo prodotto da lanciare sul mercato.
Ma quando un’azienda (certamente illuminata) è capace di sintetizzare
la ricerca personale di un autore in un prodotto che va ad arricchire
il proprio catalogo, nasce una “sintesi perfetta”. Sintesi perfetta tra
creatività allo stato puro e dinamiche di mercato. CEDIT è stata capace
di raccogliere, individuare e elaborare le grandi potenzialità di Practice
Practice Practice - avventura auto-prodotta che lo studio Zaven, al
secolo Enrica Cavarzan e Marco Zavagno, e vincitore del Wallpaper
Design Award 2018 - e ha capito che una tale raffinatezza progettuale
originata da un input puro, intatto (cioè non adulterato da fattori esterni
se non il più nobile tra tutti, quello della ricerca) poteva cosi diventare
una collezione innovativa e di successo. Aggiungo, unica nel suo genere.
D’altronde gli Zaven sono un cavallo sicuro; gli Zaven sanno fare bene
il loro lavoro. Un lavoro che parte sempre e comunque da curiosità
e indagine personale, dall’analisi di altre storie (come in questo caso
l’ispirazione all’attività dell’artista Nino Caruso), da interessi individuali
che vengono scandagliati, sviluppati, ottimizzati e predisposti per essere
trasformati in altro. Enrica Cavarzan e Marco Zavagno sono maestri nel
tradurre i propri desideri e passioni in progettualità dal più ampio respiro
e, come qui accade, di più ampia e ricca applicazione. Il loro utilizzo
della ceramica è chiaramente eccezionale e manifesta un approccio
propedeutico e puntuale al voler guardare alle cose da un punto di vista
inusuale, sotto un’altra luce. E osare.
Gli Zaven hanno un approccio non convenzionale alla convenzione.
Nella specifica occasione della collezione Rilievi sembra che i “moduli”
creati per CEDIT esplodano fuori dalla parete; sono infatti generati
attraverso la combinazione dell’elemento bidimensionale della lastra e il
relativo decoro tridimensionale. Rilievi sembra cercare più spazio. Altro
spazio. Anche se con la stessa parete da cui nascono in realtà hanno
instaurato un dialogo. Nello stesso tempo sono capaci di ipnotizzarci
con la serrata sequenza di linee, il pattern sempre diverso anche se nato
dalla stessa radice, i cromatismi mai semplici e scontati che aggiungono
un altro e ultimo elemento caratteristico al prodotto finito. Il loro solido
background nel campo della grafica (e qui parliamo nuovamente di
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