Legenda

1

AUDAX 12

2

Relè 6 VDC

2a Relè 12 VDC

3

Gestore di sistema

Resistenza elettrica integrativa

impianto

4

5

Unità bollitore OMNISTOR 300

Alimentazione monofase 230 Vac o

trifase 400 Vac, 3 o 5 fili

3

Gruppo di sicurezza ingresso

sanitario (non fornito)

6

7 Resistenza elettrica ACS

8

Split idronico HYDRO 3 con

telecomando

9 Sonda NTC unità bollitore

10 Valvola tre vie precedenza sanitario

11

Valvola miscelatrice termostatica

1

11

+-

14

D

M

8

230 Vac

5

ACS

2

a

9

12

Kit espansione per gestore di

sistema

13

Valvola deviatrice commutazione

riscaldamento/raffrescamento

14 Accumulo inerziale

D Valvola tre vie deviatrice

12

10

A

B

AB

13

BA

7

6

IMPIANTO IN SOLA POMPA DI CALORE CON AUDAX 12, RISCALDAMENTO A PANNELLI RADIANTI E

RAFFRESCAMENTO CON IDROSPLIT E UNITÀ BOLLITORE PER LA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA

Funzionamento riscaldamento/raffrescamento ambiente

Il gestore di sistema in base alla temperatura esterna rilevata, alla curva climatica impianto e alla

temperatura ambiente impostata, attiva AUDAX in fase estiva o invernale. L'acqua dell'impianto, attraverso

la tre vie deviatrice di commutazione (optional), verrà indirizzata verso l'idoneo sistema di emissione.

In fase invernale, se non si raggiunge la temperatura ambiente nel tempo impostato, verrà attivata

(contemporaneamente o alternativamente) la resistenza elettrica integrativa (optional).

Funzionamento acqua calda sanitaria

Il gestore di sistema, tiene continuamente monitorata la temperatura dell'ACS impostata, commutando

le elettrovalvole a 3 vie poste tra impianto e bollitore ed attivando AUDAX (in caso di necessità anche la

resistenza elettrica del bollitore).

Il Gestore di sistema attiverà la resistenza elettrica integrativa del bollitore solo su richiesta della funzione

anti-legionella e per il raggiungimento di temperature superiori ai 50 °C o se viene conteggiato un tempo di

messa a regime troppo alto.

Nota: In questo schema il volano termico è escluso dal funzionamento in sanitario, grazie all’inserimento della valvola a tre vie "D". Così facendo si evita di

dover riscaldare o raffreddare l’accumulo inerziale quando si passa da sanitario a climatizzazione impianto.

AB

AB B

10

4

A

ESEMPIO DI CONFIGURAZIONE

2

230 Vac

Rete

idrico-sanitaria

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