The name of Sicilian

architect and designer

Elisa Ossino’s contribution

to The Village encapsulates

this idea to perfection.

Utopia is, in fact, a homage

to the architectural school

of the same name, which

places importance on

equality and communal

peace and the designer

interprets this in a

metaphysical key in a trio

of charming geometric

pieces.

The intuitive shapes of each

miniature evoke the look

and feel of a Mediterranean

village bathed in the midday

sun. Whilst each element

is a standalone piece,

there is also a delightful

modularity, with a myriad

of possible interconnecting

configurations, linked

by a series of diminutive

Escherian flights of stairs.

This intriguing interaction

between architecture and

playfulness is brought to

life in the timeless cool white

tones of Bianco Carrara,

the striking grey veins of

Grigio Versilia and muted,

ethereal Palissandro Bluette.

Whether displayed as

single pieces or as a triple

composition, Utopia nestles

seamlessly alongside the

other miniature pieces that

make up The Village, where

everyday life and design

coexist in perfect harmony.

“For me, it is incredibly

stimulating to have the

chance to create objects

that will be reproduced in

certain quantities, but at

the same each will be unique.

The beauty of stone, and

what makes it so fascinating,

is the fact that it can’t be

replicated. Every block has

its own completely unique

colours and veining.”

Tra le mini-abitazioni che

compongono la bellissima

collezione The Village, c’è

anche Utopia, l’importante

contributo dell’architetto

e designer siciliana

Elisa Ossino.

Sullo stile dei grandi

progettisti utopisti, di cui

il nome del progetto è un

chiaro omaggio, la designer

ha dato vita a canoni e forme

in diretto contatto con la

classicità ma in chiave

metafisica. Un processo che

è risultato nella creazione

di tre modelli dall’alta

geometria, e declinati in

altrettante sfumature di

pietra naturale: l’eterno

Bianco Carrara, il venato

Grigio Versilia e il tenue

Palissandro Bluette sono

i marmi scelti dall’artista

per rappresentare la sua

idea di casa.

Le forme intuitive di queste

miniature, che ricordano

l’idea di un caseggiato

mediterraneo illuminato

dal sole del mezzogiorno,

sfruttano le loro linee per

giocare con la modularità.

I diversi elementi, infatti,

possono essere considerati

come singola e finita

architettura, oppure

assemblati per creare una

miriade di composizioni e

relazioni diverse, dal sentore

delle interconnesse scale

escheriane.

Gioco e progettazione

architettonica si uniscono

all’interno di Utopia.

Bellissime se esposte come

singoli elementi, le miniature

di Elisa Ossino si combinano

alla perfezione con tutte

le altre miniature che

compongono The Village,

il villaggio dove la vita

incontra il design.

“Trovo estremamente

interessante la possibilità

di creare degli oggetti

riproducibili in serie ma

al tempo stesso unici.

La bellezza della pietra

e l’aspetto affascinante

consistono nel fatto che

non è replicabile, ogni

blocco ha venature e colore

propri ed unici.”

Utopia

Elisa Ossino

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