Fattore di ventilazione - F
v
Le prove in camera termostatica sono condotte in assenza di ventilazione meccanica. In pratica
ciò non avviene ed è opportuno adottare un coefficiente correttivo F
v
che consenta di conside-
rare l’incremento di resa conseguente al moto dell’aria in ambiente. La valutazione appropriata
del coefficiente F
v
richiede una notevole dose di esperienza; sulla base di numerosi e accurati
test e sulla scorta dei riscontri pratici ottenuti nelle installazioni, si consiglia di mantenere il
coefficiente F
v
tra 1,05 e 1,15, tenendo presente che il suo valore
è influenzato dalla modalità di
distribuzione dell’aria, dalla sua temperatura e dal tipo di controsoffitto radiante. In assenza di
ventilazione si assume ovviamente F
v
= 1.
Fattore di facciata - F
f
Le prove in camera termostatica devono essere effettuate controllando la temperatura delle
pareti; in pratica, tuttavia, sono proprio le pareti le principali cause responsabili dello scambio
per irraggiamento del controsoffitto. Ambienti con ampie vetrate, specie se con basso fattore
solare, possono essere teatro di scambi termici molto più alti di quelli che ci si attenderebbe
dai risultati di prova in camera termostatica.
Anche questo aspetto è stato ampiamente valutato in numerosi test pratici da Giacomini; sen-
za far qui uso di complesse formule di calcolo, ci si limita a consigliare l’introduzione di un
valore F
f
di circa 1,1, tenendo conto che in pratica può variare tra un minimo di 1,05 e un mas-
simo di 1,2.
Complessivamente l’equazione generale della resa integrale di un pannello attivo diviene:
Q=q.S
a
.F
a
.F
v
.F
f
[W]
Il ricorso a questi coefficienti correttivi evita l’eccessivo sovradimensionamento dei sistemi a
soffitto radiante; per contro, il loro uso scorretto può portare nella direzione diametralmente
opposta.
TABELLA DI RIEPILOGO
Con riferimento ai simboli introdotti, si considerano le seguenti condizioni progettuali:
• Riscaldamento: T
a
= 20 °C
• Raffrescamento: T
a
= 26 °C
Ipotizzando un’installazione posta a circa 2,70 m d’altezza rispetto al pavimento, è ragionevol-
mente cautelativo assumere un coefficiente correttivo globale di 1,05 per l’inverno e 1,10 per l’e-
state. Sfruttando i diagrammi esposti si ottiene la seguente tabella (fig. 4.10) che riepiloga le rese
integrali di ciascun pannello, utili per un rapido calcolo orientativo dei sistemi a soffitto radiante.
Soffitti radianti metallici
Riscaldamento:
T
m
=38°C
T
r
=35°C
Raffrescamento:
T
m
=15°C
T
r
=17°C
Soffitti radianti in cartongesso
Riscaldamento:
T
m
=40°C
T
r
=37°C
Raffrescamento:
T
m
=14°C
T
r
=16°C
TIPICHE RESE DI PROGETTO
PANNELLO
ATTIVAZIONE
RESAQh-W
IN RISCALDAMENTO
RESAQh-W
IN RAFFRESCAMENTO
SERIE GK CLASSIC 60x60
SERIE GK CLASSIC 60x120
SERIE GK TOP 60x120
SERIE GK TOP 120x120
SERIE GK ULTRA 150x150 6 DIFFUSORI
SERIE GK ULTRA 150x150 8 DIFFUSORI
SERIE GK-V ULTRA
SERIE GKC CLASSIC 1200x2000
SERIE GKC CLASSIC 600x2000
SERIE GKC CLASSIC 600x1200
SERIE GKC SUPER CLASSIC 1200x2000
SERIE GKC SUPER CLASSIC 600x2000
SERIE GKC SUPER CLASSIC 600x1200
fig. 4.10
C 75
C 75
C 75
C 75
C 100
C 100
C 100
serpentino 8x1 p.50
serpentino 8x1 p.50
serpentino 8x1 p.50
serpentino 8x1 p.30
serpentino 8x1 p.30
serpentino 8x1 p.30
32
29
52
46
58
52
132
97
152
130
233
200
153
126
197
138
99
69
59
41,4
233
176
117
88
70
53
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CAPITOLO 4 - LE RESE
LE RESE - CAPITOLO 4
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