Raffrescamento e trattamento aria
Nei moderni impianti di climatizzazione radiante, compresi quelli residenziali, il raffrescamento esti-
vo è diventato un’esigenza imprescindibile. Mentre in inverno è sufficiente aumentare la temperatura
in ambiente con il sistema di riscaldamento, in estate è necessario ridurre sia la temperatura (raf-
frescamento) sia l’umidità (deumidificazione) per sottrarsi a condizioni di discomfort, possibilmente
evitando eccessivi sbalzi di temperatura tra esterno e interno, e garantire la necessaria sicurezza
contro la condensa. L’impianto radiante a pavimento, abbinato a macchine appositamente progetta-
te per la deumidificazione dell’aria, rappresenta una valida opzione impiantistica per conseguire un
adeguato comfort termoigrometrico e un significativo risparmio energetico durante tutto il ciclo an-
nuale di occupazione degli ambienti. Giacomini ha messo a punto una gamma completa di soluzioni
per la deumidificazione nei sistemi radianti che comprende macchine estremamente performanti,
per installazione da incasso a parete (KDP) o da incasso a controsoffitto canalizzabili (KDS) e che
prevedono sia la sola riduzione dell’umidità (deumidificatori isotermi) sia la possibilità di integrazione
di potenza sensibile e di trattamento di aria primaria (deumidificatori con integrazione del raffresca-
mento sensibile). Il top di gamma è rappresentato dal modello KDV, disponibile con condensatore
dissipativo ad acqua o ad aria: oltre alle funzioni di deumidificazione ed integrazione di potenza ter-
mica sensibile, prevede anche la possibilità di rinnovo dell’aria, con o senza recupero di calore, e di
free-cooling grazie alla presenza di un recuperatore di calore aria-aria ad alta efficienza.
I vantaggi offerti dalle macchine di deumidificazione sono molteplici:
• richiedono acqua a 15-18° C, la stessa temperatura richiesta dai pavimenti raffrescanti,
e consentono ai gruppi frigoriferi di lavorare con temperature dell’acqua più alte dei
classici 7° C necessari ai sistemi di climatizzazione idronici, con grande beneficio in
termini di rendimento energetico (EER – Energy Efficiency Ratio)
• presentano un alto rapporto potenza latente/portata d’aria: con un valore che rag-
giunge i 2,5 W per ogni m
3
/h, minimizzano la quantità d’aria da mettere in gioco per
coprire i carichi latenti, a tutto vantaggio della silenziosità, dell’assenza di correnti d’aria
e del minimo consumo di energia elettrica
Il controllo dell’intero sistema di raffrescamento è svolto dalla termoregolazione Giaco-
mini che gestisce continuamente la temperatura dell’acqua, dell’aria e l’umidità in am-
biente, comandando opportunamente la partenza delle macchine di deumidificazione.
142
CAPITOLO 6 - RAFFRESCAMENTO E TRATTAMENTO DELL’ARIA
RAFFRESCAMENTO E TRATTAMENTO DELL’ARIA - CAPITOLO 6
143