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27.01
Principi fondamentali
Sulla base delle leggi fisiche tutti i materiali che
compongono i tubi si allungano per effetto dell’au-
mento della temperatura e si restringono in seguito al
raffreddamento. Di questo fenomeno è necessario
tenere conto nell’installazione di condotti per acqua
potabile e riscaldamento, indipendentemente dal
materiale che compone il tubo. Ciò vale anche per le
tubazioni del sistema per installazioni domestiche
FASTLOC.
L’alterazione della lunghezza ha origine prevalente-
mente per effetto delle differenze tra le temperature di
montaggio, di ambiente e di esercizio. Durante il
montaggio occorre avere cura di condurre i condotti in
modo adeguato con possibilità di movimento (p. es. in
caso di cambio di direzione) ed uno spazio libero
adeguato per un eventuale allungamento del tubo.
L’uso di montanti
flessi supplementari, p. es. curve di
allungamento a U o archi a lira, sono necessari per lo
più soltanto in caso di notevoli alterazioni della
lunghezza.
27.02
Calcolo della dilatazione termica
L’alterazione della lunghezza dovuta alla temperatura
viene calcolata attraverso la seguente formula:
ΔL= α · L · ΔT
ΔL= Alterazione lunghezza in mm
mm
m·K
L = Lunghezza tubazione in m
ΔT= Differenza di temperatura in K
Il coefficiente di dilatazione termica lineare va scelto in
base al tipo di tubo utilizzato e alla canalina semicilin-
drica ad incastro eventualmente installata in aggiunta.
Definizione della lunghezza L del tubo
La lunghezza L del tubo da considerare nel calcolo
risulta dalla lunghezza di montaggio nell’opera muraria
della tubazione, la quale può essere ripartita inserendo
punti fissi o montanti flessi supplementari.
Definizione della differenza di temperatura ΔT
Nel calcolo della differenza di temperatura ΔT occorre
considerare la temperatura di posa e le temperature
max. e min. della parete del tubo durante, rispettiva-
mente, il funzionamento (p. es. disinfezione termica) e
l’inattività dell’impianto.
Tipo di tubo
Formula
Tubo universale FASTLOC ML
Dimensione tubo
16–40
Coefficiente di dilatazione
termica lineare
mm
]
m·K
ΔL = α · L · ΔT
0.023
Costante del
materiale
C
L
BS
= C · √d
a
· ΔL
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Tab. 27-1 Coefficiente di dilatazione termica lineare (valore indicativo) e costante del materiale per il calcolo del montante flesso (valore indicativo)