SISTEMI DI CLIMATIZZAZIONE GREE
E INCENTIVI FISCALI ITALIANI
Diversi e molto interessanti sono i sistemi di incentivazione fiscale previsti dal Governo Italiano per i sistemi
di climatizzazione in pompa di calore. Bollini colorati con l’indicazione del tipo o della misura dell’incentivo
accompagnano le specifiche tecniche dei sistemi di seguito illustrati.
In sintesi ecco le varie forme di agevolazione fiscale tra cui
è possibile scegliere per i sistemi di climatizzazione
in pompa di calore.
SUPER
BONUS
SUPERBONUS PER EFFICIENTAMENTO
ENERGETICO DI EDIFICI
Il Decreto Rilancio, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 20 maggio 2020, prevede tra l’altro un ECOBONUS
in formato maxi per grandi interventi finalizzati all’efficientamento energetico degli edifici.
Sarà infatti possibile usufruire di una detrazione fiscale del 110% sulle spese sostenute dal 1° luglio
2020, in particolare per la SOSTITUZIONE DI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE INVERNALE CON POMPE DI
CALORE che abbiamo i requisiti di efficienza richiesti dal BONUS 65%.
Gli interventi green finanziati con il superbonus dovranno però garantire il miglioramento
dell’efficienza dell’edificio di almeno due classi energetiche o il passaggio alla classe migliore, da
dimostrare mediante attestato di prestazione energetica (Ape).
La misura consentirà di realizzare i lavori di miglioramento della classe energetica e di messa in sicurezza
delle abitazioni a costo zero per i cittadini poiché otterranno una detrazione fiscale pari al 110% della
somma spesa o lo sconto totale in fattura cedendo il credito di imposta all’azienda che ha effettuato
i lavori. L’impresa a suo volta potrà cedere illimitatamente il credito a fornitori e anche istituti bancari
ottenendo immediata liquidità.
Cambia la misura dell’agevolazione ma, cosa ancora più interessante, si accorciano i tempi per i rimborsi
del Fisco: cinque anni anziché 10.
Il limite di spesa scende a 30 mila euro per singola unità immobiliare per la sostituzione degli impianti
di climatizzazione invernale con impianti ad elevata efficienza. Inoltre è agevolata, nel limite di 48 mila
euro per unità, l’installazione di pannelli fotovoltaici, purché avvenga assieme ad altri interventi agevolati,
con l’obbligo però di cessione al Gse dell’energia autoprodotta e non consumata.
Anche la detrazione sui pannelli fotovoltaici è importante poiché consigliabile in caso di installazione di
una pompa di calore ai fini dell’ottimizzazione dei consumi energetici.
Scopri tutto al link: https://gree.argoclima.com/incentivi#detrazione110
ECOBONUS PER RIQUALIFICAZIONE
ENERGETICA DI EDIFICI ESISTENTI
L’Ecobonus del 65% si può applicare a interventi di riqualificazione energetica eseguiti su edifici di
qualsiasi categoria catastale, purchè già esistenti e dotati di impianto di riscaldamento. Nel caso di
impianti a pompa di calore, la condizione per accedere alle detrazioni è che si tratti di sistemi ad alta
efficienza e che la loro installazione costituisca una sostituzione dell’impianto di riscaldamento esistente.
Quando si parla di alta efficienza si fa riferimento a specifiche tabelle (vedi allegato H del Decreto Edifici
da pag. 27), indicate dall’Agenzia delle Entrate, i cui valori minimi di prestazione dipendono dal tipo di
pompa di calore che viene scelta: il rispetto dei requisiti di efficienza previsti dall’allegato H può risultare
da un’autocertificazione del produttore. Nella sezione dedicata all’Ecobonus del 65%, pagina incentivi
fiscali nel sito gree.argoclima.com, è disponibile la lista dei modelli Gree che hanno i requisiti di efficienza
per il 65% e una Guida alla detrazione a cura dall’Agenzia delle entrate.
Scopri tutto al link: https://gree.argoclima.com/incentivi#detrazione65
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8 gree.argoclima.com