PANORAMICA PRODOTTI E SISTEMI GIACOMINI 2023

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dove C

g

(‐) rappresenta il costo globale riferito all'an-

no di inizio ‐0, C

I

è il costo dell'investimento iniziale

C

a

,i (j) è il costo annuo della componente j all'anno

i (inclusi i costi di gestione, periodici e di sostituzio-

ne), R

d

(i) è il tasso di attualizzazione dell'anno i, V

f

,‐

(j) è il valore finale della componente j alla fine del

periodo di calcolo (riferito all'anno di inizio ‐0).

È interessante notare che la soluzione “all-electric”

basata su “pannelli radianti e ventilazione mecca-

nica con recupero di calore, con pompe di calore

reversibili” è una “soluzione economicamente

ottimale”.

Risultati di uno studio di ricerca su case monofamiliari

Si tratta di una casa unifamiliare (Torino, Piemon-

te, Nord Italia) con una metratura utile di circa 140

mq situata in zona climatica E (secondo la classifi-

cazione delle zone climatiche italiane). Per quanto

riguarda l'involucro edilizio, sono state considerate

3 diverse alternative di isolamento termico:

– livello 1 o baseline, corrispondente ai valori massi-

mi di trasmittanza termica imposti dalla normati-

va per la specifica zona climatica

– livello 2, corrispondente ai valori di trasmittanza

termica suggeriti dal regolamento energetico del

Comune di Torino

– livello 3, corrispondente ai valori di trasmittanza

termica richiamati nel protocollo PassiveHouse

Per quanto riguarda invece le configurazioni

dell'impianto energetico, sono state definite 3 alter-

native così suddivise:

– impianto di tipo A (baseline): caldaia a conden-

sazione a gas con radiatori per il riscaldamento,

impianto multisplit per il raffrescamento, impianto

fotovoltaico da 3 kWp

– impianto tipo B, pompa di calore reversibile

acqua-acqua con fan coil per riscaldamento

e raffrescamento, ventilazione meccanica con

recupero di calore, impianto fotovoltaico da 3 kWp

– impianto tipo C, pompa di calore reversibile

acqua-acqua con pavimento radiante per riscal-

damento e raffrescamento, ventilazione mecca-

nica con recupero di calore e deumidificazione,

impianto fotovoltaico da 6 kWp

In tutti i casi, il 60% dell'acqua calda sanitaria

richiesta è prodotta da un impianto solare termico,

secondo quanto previsto dalla legge regionale.

La tabella seguente rappresenta la matrice di

accoppiamento tra livelli di isolamento e architettu-

re del sistema energetico, con indicazione ai codici

che denotano le nove alternative di configurazio-

ne progettuale esaminate. In particolare, il caso 1A

rappresenta la linea di base (chiamata anche edifi-

cio di riferimento, RB).

Sistema A

Sistema B

Sistema C

1A

1B

1C

2A

2B

2C

3A

3B

3C

in precedenza. La retta che interpola le soluzioni

da 1A a 3C è la cosiddetta “curva di costo globale”,

il cui punto di minimo è il cosiddetto cost-optimal

point e corrisponde all'alternativa 2C.

Codici che denotano

le 9 alternative di

configurazione

progettuale

analizzate

Livello di isolamento 1

Livello di isolamento 2

Livello di isolamento 3

La figura seguente mostra il diagramma cosid-

detto “cost-optimal” per le soluzioni esaminate.

Ogni punto nel diagramma rappresenta una delle

alternative di configurazione del progetto definite

Unique Home: l’impiantistica del comfort negli edifici all-electric

Introduzione