Accettazione dei componenti
L’approvazione delle sostanze e dei materiali utilizzati per i prodotti
che entrano in contatto con l’acqua potabile è ovviamente un pilastro
fondamentale dell’approccio comune.
L’esatta natura dei requisiti differir
à in base alla natura dei materiali,
da suddividere in:
materiali organici
materiali metallici
materiali cementizi
altri materiali
I materiali approvati andranno a far parte di una Lista Positiva che
include, quindi, le sostanze ammesse per la realizzazione di prodotti a
contatto con l’acqua potabile.
In questo sede si tratterà solamente di materiali organici e metallici,
ossia quelli utilizzati da Giacomini per la produzione di componenti
per impianti per l’acqua potabile.
Materiali organici
Fanno parte di questa categoria: monomeri, altre sostanze di base,
additivi, ausili per la produzione di polimeri (PPA) e per la polimera-
zione (AP). Sono utilizzati per la produzione di materiale organico con
cui è (parzialmente) realizzato un prodotto che entra in contatto con
l’acqua potabile (ad esempio, organi di tenuta o guarnizioni, galleg-
gianti, rompigetto, etc.).
I 4MS hanno messo a confronto le loro singole pratiche per la valu-
tazione delle sostanze e le proprie liste positive, identificando inoltre
i principi condivisi su cui basare il loro approccio comune. Poiché era
impossibile valutare interamente tutte le sostanze sulle diverse liste
nazionali, hanno deciso di cominciare con una Lista Combinata (cioè
la lista consolidata di tutti i prodotti presenti sulle diverse liste posi-
tive nazionali) che, a seguito di valutazione dei prodotti sulla base dei
criteri di approvazione concordati, dovrà diventare una Core List. Ciò
significa che le sostanze valutate interamente o le sostanze che non
richiedono un’ulteriore valutazione saranno incluse nella Core List
4MS. La Core List diventerà la futura Lista Positiva, sarà aggiornata
su base regolare, e dovrà essere integrata nelle norme o linee guida
di ogni stato membro.
Al momento la Core List non è ancora disponibile. La sua (ri-)valuta-
zione è prevista tra il 2017 e 2022, con un periodo di transizione che
consentirà ai produttori di presentare un dossier di applicazione per
l’inserimento di una sostanza nella Core List. I 4MS stanno inoltre
lavorando su requisiti di collaudo comuni per le materie organiche.
Nel frattempo, per questa categoria di materiali organici, Giaco-
mini utilizza esclusivamente i prodotti che sono in conformità
con le diverse leggi nazionali dove tali prodotti vengono venduti.
Materiali metallici
In attesa di uno schema di accettazione europeo, i 4MS hanno colla-
borato sulla convergenza dei propri schemi nazionali, sulla definizione
delle procedure per il collaudo e sull’approvazione della composi-
zione dei materiali metallici.
Il documento “Accettazione dei materiali metallici usati per prodotti
che entrano a contatto con l’acqua potabile” (“Acceptance of Metallic
Materials used for Products in Contact with Drinking Water”) sancisce
quanto definito dai 4MS.
Nella parte A del documento (“Procedura per l’accettazione” -
“Procedure for the acceptance”, 2
a
revisione 03.07.2016), i 4MS
hanno definito il concetto di accettazione di materiali metallici nelle
proprie norme nazionali. Il documento è soggetto a revisioni concor-
date dai 4MS.
La parte B del documento (“Lista di composizione comune 4MS”, -
“4MS Common Composition List”, 6
a
Revisione 05.27.2016) include
una Lista Positiva di materiali metallici accettati da tutti i 4MS,
secondo la procedura descritta nella parte A. Questa Lista Positiva
viene spesso chiamata UBA-list, dal nome dell’organizzazione tedesca
Umwelt Bundesamt che rappresenta la Germania per l’iniziativa dei
4MS. Oggi tale lista è pronta per l’implementazione a livello nazionale
nei 4 MS. Per la certificazione o approvazione dei prodotti a contatto
con acqua potabile nei Paesi 4MS, è necessario solamente garantire
che vengano utilizzati i materiali metallici elencati nella UBA-list.
I materiali metallici di questa Lista Positiva, suddivisa in varie cate-
gorie, possono essere utilizzati per la realizzazione di prodotti che
entrano in contatto con l’acqua potabile. Sono suddivisi in gruppi, a
seconda dell’area superficiale di prodotto o componente dello stesso
che entra a contatto con l’acqua potabile (vedi tabella in fig. 1.15).
gruppo di prodotti
A
B
C
D
esempi di prodotti o componenti dei prodotti
Tubazioni di impianti di edifici
Tubazioni di condotti non rivestiti di impianti idrici
Raccordi, ausiliari in impianti di edifici
(es. corpi pompa, corpi valvole, corpi contalitri idrici usati in impianti di edifici)
• Componenti di prodotti del gruppo di prodotti B (es. il perno di una pompa o le parti mobili
dei contalitri idrici negli impianti di edifici). La somma delle superfici di contatto con l’acqua
potabile di tutti questi componenti deve essere inferiore al 10 % della superficie bagnata
totale del prodotto
• Raccordi, ausiliari in condotti idrici e meccanismi per il trattamento dell’acqua con flussi
permanenti (es.corpi pompe, corpi valvole usati in impianti idrici)
Componenti di raccordi e ausiliari in condotti idrici dei meccanismi di trattamento acqua (C2)
superficie di contatto prevista
100 %
10 %
1 %
-
Per quanto concerne ottone o leghe di rame-zinco-piombo, i prodotti
appartenenti alla categoria B o C possono essere utilizzati a contatto
con l’acqua potabile se realizzati con la lega CW617N (CuZn40Pb2),
avente le seguenti caratteristiche di riferimento (fig. 1.16):
componenti (%)
Cu
Zn
Pb
57,0 % - 60,0 %
Rimanente
1,6 % - 2,2 %
impurità (%)
Al
Fe
Ni
Si
Sn
≤ 0,05 %
≤ 0,3 %
≤ 0,1 %
≤ 0,03 %
≤ 0,3 %
Ogni altra impurità < 0,02 %
fig. 1.16
fig. 1.15
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Capitolo 1
L’evoluzione della distribuzione sanitaria: salute ed efficienza energetica
