Sicurezza
Per gli impianti di riscaldamento deve essere installato un di-
spositivo di sicurezza che, indipendente dalla centralina di con-
trollo, possa operare anche in assenza di elettricità escludendo
l’alimentazione di acqua calda ai circuiti dell’impianto, in modo
che la temperatura circostante gli elementi riscaldanti non ec-
ceda i 55 °C per massetti a base di cemento o solfato di calcio.
Per altri tipi di rivestimenti questi valori possono essere ridotti,
ad esempio a 45 °C per strati di supporto di asfalto. Per tutti i
tipi di rivestimenti devono comunque sempre essere seguite le
specifiche del produttore.
Per gli impianti di raffrescamento si richiede un dispositivo di ri-
levamento del punto di rugiada per interrompere l’alimentazione
di acqua fredda prima della formazione di condensa, mentre la
temperatura circostante gli elementi raffrescanti non deve rag-
giungere il punto di rugiada.
Distanze di rispetto
Le tubazioni dell’impianto devono essere posizionate a oltre:
- 50 mm di distanza dalle strutture adiacenti;
- 200 mm di distanza dalle canne fumarie e dai caminetti aperti,
da assi a cielo aperto o murate e da trombe dell’ascensore.
Giunti perimetrali
Prima di gettare il massetto, si deve posare un giunto perimetra-
le lungo i muri ed ogni altro componente dell’edificio che penetri
nel massetto, come telai di porte, pilastri ed alzate.
Il giunto deve estendersi dalla base di supporto fino alla parte
superiore del pavimento finito e permettere un movimento del
massetto di almeno 5 millimetri.
In caso di più strati di isolante, il giunto perimetrale deve essere
posato prima della posa dello strato superiore. Durante il getto
del massetto, il giunto deve essere fissato in modo da evita-
re ogni cambio di posizione. La parte superiore del giunto che
salga al di sopra del pavimento finito non deve essere tagliata
prima del completamento del rivestimento del pavimento e, in
caso di rivestimenti tessili o plastici, prima dell’indurimento del
riempimento.
Giunti sui massetti
Massetti riscaldanti su cui vadano applicati rivestimenti in pietra
o ceramica devono essere divisi con giunti in aree di superficie
non superiore a 40 m
2
ed con una lunghezza massima di 8 me-
tri. In caso di stanze rettangolari, le aree possono eccedere tali
dimensioni ma con un rapporto tra i due lati al massimo di due
ad uno. Ogni area irregolare deve avere giunti, con lo scopo di
avere solo aree rettangolari con le dimensioni sopra specificate.
In caso vengano realizzati giunti di contrazione, la loro profon-
dità non deve superare un terzo dello spessore del massetto,
tenendo in conto della posizione dei tubi e sigillando tali giunti
dopo il riscaldamento iniziale.
I giunti di movimento e quelli perimetrali possono essere attra-
versati solo dalle tubazioni di alimentazione (mandata e ritorno
di un circuito), ed unicamente allo stesso livello. In questo caso
devono essere coperti con un tubo di isolante flessibile da circa
30 centimetri di lunghezza.
Per quanto possibile, i giunti strutturali devono partire da spigoli,
in punti dove avvengano allargamenti o restringimenti della su-
perficie del massetto. Su porte o corridoi vanno realizzati giunti
strutturali o a “taglio di cazzuola”.
14
Sistemi Radianti a Pavimento – Guida Prodotto
Tel. +39 0425 75 88 11