>320 kN/mm
2
>320 kN/mm
2
Carico di prima
fessurazione
Carico massimo
sostenuto
Deformazione
massima senza
fessurazione
Sistema RENOVA
incollato
>6 mm
Sistema RENOVA
ULTRA
>7 kN/mm
2
>320 kN/mm
2
~1 mm
Conclusioni.
Le Norme Tecniche delle Costruzioni di cui al D.M. 17-01-
2018, paragrafo 3.1.4 Carichi Variabili, definiscono due
differenti sollecitazioni agenti sui solai delle strutture, i carichi
variabili, carichi concentrati verticali Qk [kN] o carichi verticali
uniformemente distribuiti qk [kN/m
2
], con limiti tra 2 e 7 a
seconda delle destinazioni d’uso previste, ed i carichi permanenti
non strutturali G2, con limiti tra 0,4 e 2 kN/m
2
.
Si può quindi esprimere la considerazione secondo cui i
valori ottenuti mediante i campioni siano “compatibili” con le
sollecitazioni minime previste dalla legge per una destinazione
d'uso fino alla Cat. D2 per quanto concerne i carichi concentrati
verticali Qk e per qualsiasi destinazione d'uso per quanto
attiene i carichi verticali uniformemente distribuiti qk.
Nota Bene: il limite di 320 kN/mm2 corrisponde al limite
fisico della macchina utilizzata per i test al quale, nel caso del
RENOVA incollato, corrisponde la deformazione di 6 mm citata.
A questi valori non si era ancora presentata fessurazione.
Prove di flessione. Scopo della prova è simulare l’applicazione
del Sistema RENOVA su sottofondi elastici, ad esempio un
solaio in legno in un intervento di ristrutturazione.
In assenza di uno specifico riferimento normativo, le prove sono
state effettuate imponendo un carico uniformemente su pannelli
100x100 cm posti su due binari laterali di appoggio, al fine di
determinare i valori dei carichi verticali uniformemente distribuiti
e delle freccia di flessione relativa.
CARICO UNIFORMEMENTE DISTRIBUITO
CARICO UNIFORMEMENTE DISTRIBUITO
SUPERFICIE
RIGIDA
SUPERFICIE
RIGIDA
>25 kN/mm
2
>70 kN/mm
2
Carico di prima
fessurazione
Carico massimo
sostenuto
Deformazione
massima senza
fessurazione
BINARI DI
APPOGGIO
Sistema RENOVA
incollato
~6 mm
Sistema RENOVA
ULTRA
~2,86 kN/mm
2
>34 kN/mm
2
~0,35 mm
Nota Bene: questo comportamento è relativo ad un caso in cui
gli appoggi siano distanti tra loro 1 metro, situazione ben più
gravosa di una situazione reale.
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Sistemi Radianti a Pavimento – Guida Prodotto
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