Il sistema della produzione e del consumo sta
cambiando sempre di più. Si assiste ad un ritorno di un
consumo legato alla capacità del prodotto di raccontare
la propria storia. La storia della produzione, dei valori
identitari e culturali, del lavoro che vi sono eticamente
e socialmente collegati.
Questo è il vero significato di un’espressione abusata
come Made in Italy: la ricerca di un fare autentico legato
all’expertise artigianale eccellente con cui viene ideato e
realizzato un prodotto.
Il suo valore di cultura materiale è legato alla capacità di
sintetizzare con una visione estetica il lavoro sulle materie
prime (naturali, all’80% marmo italiano pregiato selezionato,
prelavato, depolverato, a granulometria scelta).
L’offerta di MIPA è quindi un tramite tra il mondo di riferimento
del materiale (i decori e le colorazioni Liberty e Art Déco tra
fine ‘800 e inizio ‘900) con il suo possibile impiego nelle
trasformazioni originate dai processi di recupero storico
degli edifici (sia per la possibilità di personalizzazione
cromatica che per la versatilità d’uso: il materiale può
essere utilizzato sia a pavimento che a rivestimento e sia
all’interno che all’esterno con la possibilità di ottenere un
effetto lucido, mat o spazzolato) e il mondo del design
contemporaneo (in cui l’azienda ha investito molto, venendo
ripagata da una serie di riconoscimenti e premi).
Questa capacità ideativa e fabbricativa ha trovato il suo
complemento ideale nel sistema di servizi che l’azienda
offre sul suo sito-piattaforma web: attraverso di esso, oltre
ad una presentazione approfondita della gamma di
prodotti, è possibile accedere all’interfaccia di disegno
personalizzato degli stessi.
Ciò consente la realizzazione di un vero processo di
produzione taylor made, ovvero letteralmente cucito
addosso al cliente (con la possibilità di attivare variazioni
a richiesta delle palette colori e persino di creare disegni
personalizzati originali sul formato 20x20).
È inoltre possibile personalizzare i formati (a partire dai
formati standard 20x20, 40x40 e 60x60 cm) arrivando
a realizzare manufatti e formati speciali attraverso la
lavorazione di lastre di dimensione 250x125 cm (potendo
così integrare pavimenti e rivestimenti con piani lavabo,
top, scale e manufatti in generale su disegno).
Illatosperimentaledellaricercasulmaterialehagenerato
prestigiose collaborazioni con i reparti di Ricerca&Sviluppo
delle principali aziende del settore come MAPEI e
dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Questo lavoro ha consentito a MIPA di proporre per
prima materiale prefinito monostrato a spessore ribassato
rispetto alle produzioni tradizionali (per consentire l’utilizzo
delle formelle in graniglia anche a rivestimento).
Ciò ha reso possibile un salto prestazionale del prodotto
rispetto alla fase di posa e di mantenimento, garantendo
caratteristiche tecniche nettamente superiori alle produzioni
tradizionali con un peso ridotto della metà.
Dialogo tra passato e futuro. Tradizione che si rinnova
senza perdere la capacità di guardare oltre i modelli
dell’heritage. Un cammino concreto, allo stesso tempo
avanzato e visionario, che non tradisce il saper fare
ma lo integra con il saper immaginare e sperimentare.
Una visione di ciò che verrà che viene da lontano.
E che con umiltà e caparbietà va altrettanto lontano.
Production and consumption systems are changing
increasingly. There is a resumption of consumption
connected to a product’s ability to tell its own story,
i.e. the history of production and the relevant identity,
cultural and work values playing a role both ethically
and socially.
This is the true meaning of an expression like “made
in Italy”, which has often been overexploited, i.e. the
search for an authentic approach to excellent artisan
skills aimed at designing and manufacturing products.
Material cultural values derive from the ability to add
aesthetic value by processing raw materials (natural
materials, i.e. 80% precious and selected, pre-washed,
dusted, marble with selected granulometry).
The MIPA offer is a bridge between the world of materials
(Liberty and Art Déco decorations and colours at the turn
of the 20th Century), with their possible implementation in
processes deriving from the recovery of historical buildings
(both in terms of colour customisation and versatility:
materials may be used in both floors and walls, indoor
and outdoor, leading to glossy, matt or brushed effects),
and the world of contemporary design (in which the
company has invested heavily and obtained a large
number of awards and prizes).
Those design and manufacturing skills have found their
perfect complements in the range of services supplied
by the company through its website: an internet platform,
in addition to providing a detailed presentation of the
product range, also gives access to a customised product
design interface.
This leads to a real tailor made production process meeting
all customer’s needs (upon request, colour palettes may
be activated and original customised patterns may be
implemented on 20x20 formats).
Moreover, formats may be customised (starting from
cm. 20x20, 40x40 and 60x60 standard formats) to
develop special products and formats by processing slabs
measuring approximately cm. 250x125 (consequently,
floors and walls may be integrated with sinks, shelves,
staircases and customised products in general).
The experimental side of research on materials
led to prestigious collaborations projects with the
Research&Development departments of the most important
players in this sector, such as MAPEI and ITALCEMENTI
and the Faculty of Engineering of the University of Modena
The initiatives taken enabled MIPA to be the first to
propose pre-finished single-layer materials with reduced
thickness compared to traditional products (to be able to
use marble chip tiles also for wall covers). This implied
greatly improved performance by products in terms of
their installation and maintenance, leading to markedly
better technical features than traditional products, with
halved weight.
A bridge between past and present, a tradition that is
constantly renewed while maintaining the heritage of past
models, a concrete approach that is both advanced and
visionary at the same time, faithful to production skills but
open to imagination and experiments, all derive from
the vision of a future deriving from the past, opening up
new horizons with stubborn humility.