teristica del circuito, oltre che una sostanziale sovraportata quando

la valvola di controllo è completamente aperta. In questa situazione,

tipicamente, si riscontreranno problematiche quali: oscillazioni conti-

nue della temperatura ambiente; manutenzione frequente di valvole di

controllo e attuatori, a causa dell’affaticamento nel raggiungere il set-

point; costi energetici più elevati di quanto previsto, viste le impostazioni

di controllo sfavorevoli necessarie per evitare l’instabilità.

Principi fondamentali della progettazione idronica

L’impatto della valvola di regolazione selezionata sulla caratteristica

composta del circuito, e quindi sulla controllabilità del sistema, è abba-

stanza chiara, vista l’incidenza sia della caratteristica intrinseca che

dell’autorità della valvola stessa.

Quando si scelgono le valvole di regolazione, tutti questi aspetti devono

essere presi in grande considerazione:

la portata di progetto deve essere ottenuta con la valvola completa-

mente aperta in condizioni di progetto

per facilitare la regolazione, la caratteristica della valvola deve

compensare la non-linearità del terminale

per mantenere una favorevole caratteristica del circuito, l’autorità

della valvola non deve essere troppo bassa

Per evitare che l’autorità della valvola deformi troppo la caratteristica

del circuito, i valori più bassi dell’autorità di progetto e dell’autorità mini-

ma devono essere:

ß

progetto

≥ 0.5

ß

min

≥ 0.25

L’autorità di progetto di una valvola di controllo non deve essere inferio-

re a 0,5 significa, in termini pratici, che la caduta di pressione di progetto

attraverso la valvola (a due vie) completamente aperta deve essere alme-

no pari alla metà della pressione differenziale disponibile sul circuito in

condizioni di progetto. Lo scopo di questa prima linea guida è quello di

assicurarsi che la caratteristica del circuito nelle migliori condizioni abbia

un andamento pressoché lineare, assumendo che la valvola di regola-

zione sia stata scelta con una caratteristica intrinseca appropriata.

La seconda condizione, ossia autorità minima non inferiore a 0,25, impo-

ne il livello più basso della caratteristica del circuito, quando è nella

condizione peggiore di funzionamento.

Chiaramente, questa restrizione è la più importante perché definisce

effettivamente il limite per la stabilità della regolazione.

Oltre a scegliere accuratamente le valvole di controllo, ci sono altre misu-

re da attuare nella progettazione al fine di evitare una bassa autorità:

evitare grandi cadute di pressione del tubo.

utilizzare pompe a velocità variabile

utilizzare valvole di controllo pressione differenziale (DPCV) quando

necessario

Anche se la valvola di regolazione viene selezionata con grande attenzio-

ne, potrebbero emergere situazioni in cui l’autorità della valvola diventa

troppo bassa comunque, semplicemente perché questa dipende non solo

dal dimensionamento della valvola scelta, ma anche dalla progettazione

del resto del sistema. Una soluzione efficace in tali casi è rappresentata

dall’installazione di valvole di controllo pressione differenziale (DPCV),

utili a migliorare la situazione soprattutto se il sistema a valle è statica-

mente equilibrato o addirittura preregolato.

Bilanciamento: perché?