La procedura per il bilanciamento

scegliere la prima colonna da bilanciare. Chiudere tutte le

valvole principali delle altre colonne. Aprire completamente la

valvola della colonna da bilanciare e tutte le valvole del circui-

to a valle di questa, ottenendo, così, una sovraportata

definire l’ordine esatto di bilanciamento delle diramazioni del-

la colonna. Attraverso il manometro differenziale, misurando

la portata istantanea, è possibile calcolare il rapporto tra il

flusso misurato Qm e il flusso progettato Qp in ciascun ramo:

Qm

Qp

Il bilanciamento sarà effettuato a partire dalle diramazioni

con il massimo valore di r e che, sicuramente, sono le più

avvantaggiate. Ciò consentirà di incrementare gradualmente

la portata disponibile per gli altri rami dell’impianto.

bilanciamento della portata verso le unità terminali di un ramo:

A) misurare la portata in ciascun terminale (Q1, Q2, Q3 e Q4) con

le valvole di bilanciamento completamente aperte

B) calcolare r

u

in ciascuna unità terminale:

r

u

=

Qm(portata misurata)

Qp(portata di progetto)

L’unità con il valore più piccolo in r

u

sarà chiamato r

u min

C) effettuare l’impostazione di ST-1 per ottenere un valore r

u

ST1 = 95% di r

u min

e fissare questa impostazione che sarà

presa come riferimento. Un manometro differenziale deve

essere lasciato installato sulla valvola ST-1 per controllare

il valore dp durante le fasi successive

D) impostare la valvola successiva ST-2 per ottenere lo stesso

valore r

u

di ST-1 (valvola di riferimento). Il valore r

u

di ST-1

aumenterà leggermente. Effettuare il reset della valvola

ST-2 per ottenere lo stesso valore r

u

di ST-1

E) proseguendo all’indietro in direzione della pompa, passare a

ST-3 e in seguito su ST-4 per ottenere lo stesso valore r

u

di

ST-1. Sarà chiaro come alcuni cambiamenti a monte delle due

unità terminali influenzeranno e modificheranno, nello stesso

rapporto, le unità a valle

F) quando tutte le unità sono bilanciate l’una con l’altra ope-

rare su ST-1 per ottenere r

u

ST1 = 1. Automaticamente anche

tutte le altre unità avranno le portate corrette

G) proseguire con lo stesso metodo di bilanciamento per tutte

le unità terminali di altre diramazioni della stessa zona o

colonna

la seconda fase consiste nel bilanciare tra loro tutti i rami d’im-

pianto come nella fig. 2.4

r=

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Capitolo 2