CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE

STRUTTURA E PANNELLI

La struttura delle unità può essere realizzata in

due versioni:

VERSIONE 1

Profili 50 x 50 mm in alluminio anodizzato estruso

autoportante, con requisiti di resistenza meccanica

conforme alla norma EN 1886: D1 (M). Pannellatura

da 50 mm di spessore del tipo sandwich a doppia

parete con esterno in lamiera di acciaio zincato pre-

verniciato RAL 9010 ed interno in lamiera zincata

a caldo con isolamento interposto eseguito con

schiuma poliuretanica di densità pari a 40 kg/m

3

.

Questa struttura presenta una classe di tenuta L1

mentre la trasmittanza termica e la caratteristica del

ponte termico risulta di classe T3/TB4 in rispetto alla

norma EN1886.

VERSIONE 2

Profili a taglio termico 60 x 60 mm in alluminio

anodizzato estruso autoportante, con requisiti

di resistenza meccanica conforme alla norma

EN 1886: D1 (M). Pannellatura da 63 mm a taglio

termico, del tipo sandwich a doppia parete con

esterno in lamiera di acciaio zincato pre-verniciato

RAL 9010 ed interno in lamiera zincata a caldo

con isolamento interposto eseguito con schiuma

poliuretanica di densità pari a 40 kg/m

3

.

Questa struttura presenta una classe di tenuta L1

mentre la trasmittanza termica e la caratteristica del

ponte termico risulta di classe T2/TB2 in rispetto alla

norma EN1886.

Microinterruttori di sicurezza sono applicati alle porte

d’ispezione per consentire l’accesso interno ai vari

compartimenti dell’unità solo a unità completamente

spenta. I pannelli di accesso principale ed ispezione

sono costituiti da porte vincolate con cerniere

perimetrali realizzate in poliammide non corrosive e

chiusure con maniglie.

Tutte le unità possono essere fornite sia in

versione monoblocco che a sezioni modulari per

l’assemblaggio in loco quando sia necessario.

FILTRI ARIA

Filtri ePM10 60% (M5) in estrazione aria viziata e

filtrazione ePM1 55% (F7) a tasche rigide in presa aria

esterna. Entrambe le tipologie di filtri sono montate

su guide dotate di guarnizioni per garantire l’efficace

tenuta. La loro posizione, a monte dei componenti

interni, ne garantisce altresì la protezione.

VENTILATORI

Le unità sono dotate di ventilatori di tipo plug-fan

ad alta efficienza dotati di motore brushless EC

incorporato. In questo modo è possibile garantire

un’accurata regolazione del flusso d’aria sia nella

sezione di mandata che di ripresa, assicurando che

tutti i requisiti normativi come SFP siano soddisfatti.

La portata d’aria del ventilatore è gestita attraverso il

sistema di controllo elettronico integrato assicurando

così, in base alle esigenze dell’impianto, che venga

mantenuto il corretto funzionamento dell’unità con

conseguente risparmio dell’energia assorbita dall’unità.

I ventilatori sono fissati al telaio tramite staffe auto-

centranti per garantire la corretta distanza tra la girante

e il boccaglio, ottimizzando così le prestazioni.

RECUPERATORE DI CALORE A PIASTRE

(VORT NRG MEGA)

Le unità sono dotate di uno recuperatore di calore

controcorrente in alluminio utilizzato per trasferire

il calore dall’aria espulsa all’aria esterna in ingresso.

Lo scambio di calore avviene in controcorrente con

efficienze superiori all' 80% in aria secca. In alcuni

condizioni di bassa temperatura dell’aria esterna

e alta umidità, lo scambiatore potrebbe iniziare a

brinarsi. Le unità sono equipaggiate con un sistema di

sbrinamento utilizzato nel caso di temperature esterne

molto basse. Il sistema di sbrinamento può essere ad

azionamento elettrico o tramite batteria ad acqua calda.

Il recuperatore di calore è dotato inoltre di una

serranda di by-pass aggiuntiva per la gestione della

modalità free-cooling e free-heating. Il recuperatore

partecipa al programma di Certificazione Eurovent ed

è dimensionato in accordo alla direttiva ECO Design.

RECUPERATORE DI CALORE ROTATIVO

(VORT NRG MEGA-R)

Le unità sono equipaggiate con un recuperatore

di calore rotativo aria-aria; costituito da un rotore

cilindrico contenente migliaia di canali e caratterizzato

da un elevatissimo sviluppo superficiale, da un telaio di

contenimento e da un sistema di azionamento formato

da un motore elettrico. La superficie di scambio, molto

elevata in rapporto al volume, consente delle efficienze

termiche molto elevate rispetto ad altre tipologie

di recuperatori, raggiungendo anche rendimenti

superiori all'80%. Nei recuperatori di calore rotativi lo

scambio termico avviene per accumulo di calore nel

rotore; infatti mentre il cilindro ruota lentamente l'aria di

espulsione attraversa una metà dell'involucro e cede

calore alla matrice del rotore che lo accumula. L'aria di

rinnovo, che attraversa l'altra metà, assorbe il calore

accumulato. Proseguendo la rotazione, le parti che

assorbono e cedono calore si invertono continuamente,

ed il processo può continuare in maniera indefinita. Il

recuperatore partecipa al programma di Certificazione

Eurovent ed è dimensionato in accordo alla direttiva

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B Ventilazione terziario