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Il controllo elettronico della velocità di rotazione garantisce la perfetta
regolazione delle portate d’aria di mandata e ripresa.
La portata d’aria viene impostata nel controllore e mantenuta costante
durante il funzionamento dell’unità per garantire le prestazioni richieste
dal sistema di distribuzione. In alternativa, la portata d’aria può variare in
maniera dinamica grazie alla regolazione con sonda CO2 o CO2 + VOC:
in base all’effettivo bisogno di rinnovo dell’aria, l’unità regola la velocità
dei ventilatori per elaborare solo la portata necessaria ottenendo una
cospicua riduzione dei consumi.
Nelle unità WTA l’aria di espulsione viene utilizzata come sorgente
energeticamente vantaggiosa per il funzionamento del circuito
termodinamico.
La batteria di smaltimento infatti non utilizza l’aria esterna come
sorgente di scambio, ma l’aria di estrazione dall’ambiente che si
trova ad una temperatura più favorevole. Questo permette di lavorare
con temperature di condensazione ed evaporazione migliori
aumentando notevolmente l’efficienza del circuito frigorifero.
Le unità WTA sono dotate di recuperatore di calore a flussi incrociati che
permette di trasferire il calore tra l’aria di espulsione e l’aria di rinnovo.
Questo consente di avere temperature in ingresso alla batteria di
trattamento più favorevoli e di estendere i limiti di funzionamento dell’unità.
Per innalzare ulteriormente l'efficienza, il recupero di calore a flussi
incrociati è sempre dotato di serranda che permette il by-pass quando
energeticamente poco efficace. Quando la temperatura dell’aria esterna
diminuisce ed è prossima alla temperatura dell’aria di espulsione, il
contributo del recupero a flussi incrociati diminuisce e risulta quindi
vantaggioso by-passarlo per ridurre i consumi dell’unità.
Funzionamento
standard
Funzionamento in
modalità free cooling