3.1 Premessa
Informazioni contenute
nel manuale
Il presente Manuale di progettazione del
sistema Wavin QuickStream descrive gli
innumerevoli vantaggi offerti dallo scarico
pluviale sifonico e in particolare quelli del
sistema Wavin QuickStream.
Il presente manuale si rivolge ai progettisti,
ai costruttori edili e ai proprietari interessati
ai vantaggi offerti dalla progettazione di
sistemi sifonici e desiderosi di ampliare le
proprie conoscenze in tale materia. Inoltre,
il manuale fornisce specifiche e schemi da
utilizzare per progetti specifici.
Wavin è uno dei leader nella fornitura di
sistemi di scarico pluviali sifonici e può
contare su un’esperienza ultra venten-
nale. Anche se i sistemi sifonici sono stati
ampiamente adottati in molti paesi europei,
manca ancora chiarezza su quali debbano
essere i requisiti minimi da rispettare per
garantirne il corretto funzionamento. Lo
scopo del presente manuale è di fornire
una presentazione chiara della metodo-
logia di progettazione e dell’operatività del
sistema. Inoltre, si prefigge di illustrare i
requisiti necessari per soddisfare le portate
di scarico previste dall’indice pluviometrico
utilizzato.
Sistemi pluviali
La pioggia gioca un ruolo fondamentale nel
ciclo dell’acqua durante il quale l’umidità
evapora dai mari, condensa formando le
nuvole, precipita sulla terra ed infine ritorna
al mare attraverso i corsi d’acqua e i fiumi
consentendo in questo modo la ripresa
del ciclo.
La pioggia è la forma di precipitazione più
diffusa. Tra gli altri tipi di precipitazione
ricordiamo la neve e la grandine.
La pioggia può essere raccolta, anche
se l’acqua piovana è raramente pura,
oppure può essere smaltita in un sistema
di drenaggio delle acque meteoriche o in
vasca a cielo libero.
Acqua piovana, infiltrazione e atte-
nuazione
L’acqua piovana può essere utilizzata
per aumentare i livelli di umidità del suolo
ricoperto da verde urbano utilizzando
sistemi di infiltrazione o di attenuazione
Wavin. Poiché di solito l’acqua piovana
raccolta dai tetti di grande superficie non è
inquinata, è consigliabile convogliarla in un
sistema di infiltrazione oppure trasportarla
verso una vasca a cielo libero piuttosto che
scaricarla in un sistema fognario misto.
Nei casi in cui non è possibile un sistema
Figura 1. Ricettore tradizionale
di infiltrazione dell’acqua piovana, si consi-
gliano sistemi di attenuazione per limitare
i picchi di flusso nel sistema di drenaggio.
Questa possibilità si realizza installando un
“polmone” composto da unità di infiltra-
zione Wavin ricoperte da una membrana
impermeabile. La soluzione meno auspica-
bile è lo scarico diretto nella rete fognaria.
In teoria, gli scarichi dell’acqua piovana
dovrebbero essere separati da quelli sani-
tari.
Sistemi pluviali
Lo scopo dei sistemi pluviali è la raccolta
dell’acqua che cade sui tetti e il suo
successivo smaltimento. Nei complessi
residenziali il sistema che viene più
frequentemente adottato consiste nella
combinazione di grondaie montate lungo
i cornicioni che dirigono il flusso verso i
discendenti pluviali.
Per tetti di grande superficie, tuttavia,
viene utilizzato un sistema che combina
imbuti e tubazioni per un sistema a gravità
oppure sistemi di scarico sifonici. Per aree
di copertura a partire da 500 mq. di solito,
si preferiscono i sistemi sifonici rispetto
a quelli a gravità. Più grande è l’area di
copertura e più alto è il tetto, maggiori
sono i vantaggi dei sistemi sifonici.
Figura 2. Ricettore sifonico.
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Wavin Gestione delle acque meteoriche Manuale tecnico
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