Tipo di ricettori
I ricettori Wavin QuickStream sono dispo-
nibili in diverse misure e materiali. Sono
tutti conformi alla norma EN 1253. Inoltre
sono disponibili tre diversi modelli in
funzione del tipo di materiale utilizzato per
l’impermeabilizzazione dei tetti.
1. Ricettore per membrana
Per la corretta installazione e tenuta è suffi-
ciente comprimere la membrana di coper-
tura tra le due flange del ricettore. Questo
tipo di ricettore può essere installato diret-
tamente sulle membrane di copertura più
comuni, come PVC, Poliolefine, EPDM.
2. Ricettore per tetti in bitume
Questo tipo di ricettore viene fornito con
un’ampia flangia in acciaio inox sulla quale
è possibile saldare direttamente a caldo la
membrana di copertura in bitume.
3. Ricettore per grondaia
Questi ricettori sono progettati per l’in-
stallazione in grondaie. Il serraggio viene
eseguito attraverso la compressione
delle guarnizioni in EPDM su entrambe le
superfici della grondaia tramite una flangia
di connessione al ricettore. Si tenga in
considerazione che i ricettori per grondaia
rimangono circa 3 mm sopra la superficie
della grondaia. Questo significa che rimarrà
un velo di acqua residua dopo la fine della
precipitazione. Per evitare tale fenomeno si
può deformare la grondaia nella zona in cui
è installato il ricettore in modo da creare un
invaso ed evitare il ristagno d’acqua.
Isolamento dei ricettori
Per evitare eventuali infiltrazioni all’interno
dell’edificio a causa della condensa, è
necessario isolare i ricettori. In presenza
di un tetto “freddo” con una zona ventilata
sotto il tetto anche le tubazioni che corrono
in questa zona dovranno essere isolate.
Wavin può fornire componenti isolanti a
corredo dei ricettori.
A titolo indicativo, un tubo in polietilene
installato in una zona a temperatura
ambiente raggiungerà una temperatura
esterna (superficiale) dai 3 ai 5 gradi più
elevata rispetto alla temperatura dell’acqua
al suo interno. Si noti, inoltre, che una
pioggia fredda può creare condensa in
qualsiasi stagione.
Modelli di ricettori per tetti verdi e aree
di parcheggio
I sistemi di scarico per tetti verdi e aree
di parcheggio devono consentire l’ispe-
zione e l’accesso al ricettore e, nel caso
specifico dei tetti verdi, questi devono
essere dotati di sistemi per evitare che
terra e detriti entrino nel sistema di scarico
pluviale. Inoltre, tutti i carichi, tra cui quelli
gravanti sulle superfici pedonali e quelle
soggette a traffico automobilistico, devono
essere trasferiti alla struttura del tetto.
Wavin ha sviluppato delle particolari coper-
ture e grate da installare sopra ai ricettori,
che sono state progettate appositamente
per tetti verdi e aree di parcheggio.
Elementi riscaldanti elettrici
Nella maggior parte dei casi le tubazioni dei
sistemi sifonici passano attraverso zone
“calde”.
L’aria calda presente nelle tubazioni
consente di mantenere una temperatura
abbastanza elevata nel ricettore. In zone
con clima rigido, questo potrebbe non
bastare per evitare il congelamento della
zona intorno al ricettore. I ricettori possono
ostruirsi a causa della neve sciolta che
ghiaccia, causando un accumulo di acqua.
In questi casi è bene prendere in conside-
razione la possibilità di installare elementi
riscaldanti elettrici. I ricettori Wavin
QuickStream possono essere dotati di un
sistema di riscaldamento elettrico automa-
tico. Il sistema di riscaldamento impedisce
l’ostruzione del ricettore in caso di gran-
dine o neve sciolta che ghiaccia a causa
di un abbassamento della temperatura.
Una sonda di temperatura incorporata
farà accendere automaticamente la piastra
termica quando la temperatura esterna
scende al di sotto di + 4 °C. L’elemento
riscaldante (vedere Figura 25) viene posto
tra il ricettore (sotto la tazza) e l’isolamento
termico.
Figura 25.
Elemento riscaldante elettrico.
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