3.8. Passaggio al sistema di drenaggio

a gravità

Premessa

È possibile passare dal sistema sifonico

Wavin QuickStream al sistema a gravità

nei seguenti modi: in prossimità del

discendente sopra il livello del solaio della

struttura, presso la sezione orizzontale

sotto il solaio o sotto terra, infine attraverso

un pozzetto esterno. È inoltre possibile lo

smaltimento diretto in vasca a cielo libero.

Il sistema Wavin QuickStream dovrebbe

sempre scaricare sopra il livello dell’acqua

in un sistema ventilato per poter consentire

la rimozione dell’aria. Per garantire che

l’aria sia effettivamente evacuata dalla

tubazione e che l’azione sifonica non

venga ritardata, il punto di scarico va instal-

lato a un livello più alto di quello dell’acqua

previsto nel sistema di scarico a gravità.

Soluzioni e requisiti dei sistemi

riceventi

Il progetto realizzato per ogni sistema

Wavin QuickStream indica il flusso di

scarico massimo. Il progettista deve

assicurarsi che il sistema ricevente, in cui

scarica il sistema sifonico, soddisfi la capa-

cità richiesta.

La soluzione di scarico da preferire è

quella che consente di aumentare i livelli

di umidità del suolo per il verde urbano

utilizzando unità di infiltrazione Wavin, rico-

perte da membrane in geotessile, oppure

di smaltire l’acqua pluviale in vasche a

cielo libero. Se non è disponibile nessuna

di queste soluzioni, è possibile prendere

in considerazione l’installazione di un

serbatoio di attenuazione realizzato con

unità di infiltrazione Wavin ricoperte da

una membrana impermeabile. Il serbatoio

può sfiorare il flusso di picco e distribuire

il refluo su un periodo di tempo più lungo.

Se, invece, si adotta come collettore un

serbatoio di attenuazione/infiltrazione o un

serbatoio aperto, la generatrice inferiore

del tubo di scarico del sistema sifonico

deve sempre essere posizionata sopra il

livello massimo dell’acqua nel serbatoio.

Figura 30. Possibilità di scarico con bacini di infiltrazione.

Se non è possibile realizzare nessuna

delle soluzioni precedenti, dovrà essere

considerata la possibilità di scaricare in un

sistema fognario misto o per acque mete-

oriche. Nota: per il calcolo della capacità

dei sistemi fognari misti o per acque mete-

oriche si usa di solito un’intensità di pioggia

inferiore a quella utilizzata per il calcolo del

sistema di scarico di un edificio. Per questo

motivo si consiglia sempre di installare una

camera di scarico di emergenza Wavin,

con grata aperta, nella parte del sistema di

scarico a gravità esterna all’edificio.

Se si adotta la camera di scarico di emer-

genza, la generatrice inferiore del tubo di

scarico del sistema sifonico deve essere

almeno 100 mm sopra alla generatrice

superiore del tubo in uscita. La camera

Figura 31. Livello del tubo di scarico.

deve avere un volume sufficiente e il suo

coperchio deve essere dotato di fori di

ventilazione in grado di rilasciare la quantità

di aria necessaria durante l’innesco del

sistema.

La presenza di un pozzetto, che funge

da camera di scarico, consente inoltre di

poter svolgere un controllo visivo durante il

funzionamento del sistema a regime.

La tabella sotto riporta le indicazioni rela-

tive al flusso massimo, espresso in [l/s], per

tubi completamente allagati (100%) in base

al gradiente. Se il sistema di drenaggio

è ventilato, occorre scegliere tubi con

diametro più grande.

Coperchio con grata aperta

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