Per prevenire l’erosione provocata
dalle acque sono state sviluppate
diverse tecniche di salvaguardia dai
movimenti franosi. Ravaioli, grazie
all’esperienza maturata e attraverso
l’impiego, nelle difese spondali, di
legname di particolare durezza e
durata nel tempo, classificato dalla
norma EN 350/2 e EN338, è in grado
di dimensionare e fornire diverse
tipologie di difesa.
Questi manufatti difensivi in legno,
che si possono affiancare alle opere
di contenimento tradizionali,
garantiscono lunga durata e assenza
di manutenzione e offrono un impiego
alternativo a: palancole metalliche e
in calcestruzzo, terre armate e difese
realizzate con legni autoctoni.
Tra le tipologie più diffuse si trovano
palancolate verticali, formate da
elementi verticali e da travi di ritegno
orizzontali, oppure difese realizzate
con pali e con pannelli orizzontali
preassemblati.