Progettazione dell’edificio

Fonte energetica

1.2 Fonte energetica

Quando si progetta un impianto di riscaldamento, una

delle domande che sorgono spontanee riguarda il tipo di

sorgente energetica più adatta o disponibile.

Per i nuovi edifici, il criterio decisivo per la scelta della

sorgente energetica è la disponibilità. Quando si ristruttura

un edificio potrebbe essere opportuno cambiare la sorgente

energetica.

1.3 Tipi di edifici

Gli edifici si distinguono in varie tipologie sulla base dell’età

e della tecnica di costruzione, delle normative tecniche

applicabili, dei regolamenti edilizi ed energetici vigenti

all’epoca della costruzione e sulla base della destinazione

d’uso.

A seconda del tipo di utilizzo, gli edifici vecchi e nuovi si

distinguono nelle seguenti tipologie:

• Edificio residenziale

• Abitazione

• Condominio

• Edificio residenziale e commerciale

• Edifici con finalità specifiche (palestre, chiese, uffici)

La tipologia di utilizzo comporta una diversa domanda

energetica di cui occorre tener conto nella progettazione

dell’impianto di riscaldamento,

oltre a svolgere un ruolo importante per la fornitura di

acqua calda sanitaria:

negli ospedali o nelle case di cura, l'acqua calda deve

essere sempre disponibile. Nelle abitazioni unifamiliari

questa esigenza è legata più a una questione di praticità.

Le leggi che disciplinano gli affitti prevedono una norma

in base alla quale “nei condomini l’acqua calda sanitaria

deve essere sempre disponibile (H 24)”.

Fig. 3:

Tipi di edifici

Nell’ambito della progettazione, occorre per prima cosa

stabilire se l’immobile in questione è un edificio già

esistente (vecchio) o una nuova costruzione (nuovo).

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