Ha sostituito il precedente DPR 59/09 e disciplina gli impianti realizzati a partire dal 1/10/2015. Per gli
impianti realizzati precedentemente continuano ad essere applicate le disposizioni del DPR 59/2009.
Concerne non solo gli impianti nuovi ma anche quelli sottoposti a ristrutturazione o semplice sostituzione del
generatore.
Prescrizioni
" In relazione alla qualità dell’acqua utilizzata negli impianti termici per la climatizzazione invernale, con o senza
produzione di acqua calda sanitaria, ferma restando l’applicazione della norma tecnica UNI 8065, è sempre obbligatorio
un trattamento di condizionamento chimico.
Per impianti di potenza termica del focolare maggiore di 100 kW e in presenza di acqua di alimentazione con durezza
totale maggiore di 15 gradi francesi,
è obbligatorio un trattamento di addolcimento dell’acqua di impianto.
Per quanto riguarda i predetti trattamenti si fa riferimento alla norma tecnica UNI 8065."
E’ entrata in vigore dal 18 luglio 2019 la nuova versione della norma UNI 8065 “Trattamento dell’acqua negli
impianti per la climatizzazione invernale ed estiva, per la produzione di acqua calda sanitaria e negli impianti
solari termici”, che sostituisce la vecchia UNI 8065 del 1989.
Attenzione! L’applicazione di una prescrizione di una norma UNI non è obbligatoria, ma esistono decreti
ministeriali che ad essa fanno riferimento, come il DM 26 giugno 2015, che la rendono cogente, quindi di fatto
è di primaria importanza che gli specialisti del settore conoscano le novit
à e si attengano alle disposizioni
contenute. Che cosa dice la Norma UNI 8065:2019?
Trattamenti prescritti
Indipendentemente dal valore di durezza totale dell’acqua e della potenzialit
à dell’impianto, sono obbligatori i seguenti trattamenti:
Per tutti gli impianti di potenza termica maggiore di 100 KW, con o senza produzione di ACS, se l’acqua ha una durezza totale
maggiore di 15° francesi, è obbligatorio anche un addolcitore per riportare la durezza a valori compresi tra 5° e 15° francesi.
Caratteristiche dell’acqua di riempimento e rabbocco
Impianto nuovo
In caso di modifica sull’impianto
Lavaggio
Come per impianti nuovi, inoltre:
Filtrazione dell’acqua di carico dell’impianto
Risanamento (lavaggio)
Filtrazione e/o defangazione dell’acqua dell’impianto
Verifica eventuali perdite
Disareazione
Condizionamento chimico (dosaggio di inibitore)
• Aspetto:
• Durezza totale:
limpido
- impianto di potenza <100 kW: nessun limite
- impianto di potenza superiore a 100 kW: tra 5° e 15° francesi
compreso tra 6,5 e 9,5.
• pH:
Caratteristiche dell’acqua del circuito
• Aspetto:
• pH:
• Condizionanti:
• Ferro (come Fe):
• Rame (come Cu):
• Alluminio (come Al):
limpida
- in assenza di alluminio e sue leghe: tra 6,5 e 9,5
- in presenza: tra 7 e 8,5
presenti entro le concentrazioni prescritte dal fornitore
< 0,5 mg/kg
< 0,1 mg/kg
< 0,1
Valori più elevati di questi metalli sono dovuti a fenomeni corrosivi da eliminare.
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