Velocità
dell’aria m/sec
Portata max in
m/h della
cappa/aspiratore
Sezione netta ag-
giuntiva passag-
gio aria in cm
1
fino a
50
140
1
1
da 50
a 100
280
da 100
a 150
420
Portata m/h
Diametro 100
Diametro 125
Diametro 150
50
0,06
0,02
0,01
100
0,20
0,08
0,03
150
0,40
0,18
0,06
200
0,70
0,25
0,10
250
1,00
0,40
0,16
300
0,40
0,55
0,20
350
2,00
0,80
0,30
400
2,50
0,90
0,35
Velocità
dell’aria m/sec
1
1,5
2
2,5
3
3,5
4
4,5
5
5,5
6
6,5
7
7,5
8
8,5
9
9,5
10
12,5
15
17,5
20
30
Perdite di carico
-curva-
0,01
251
0,05
0,075
0,10
0,15
0,20
0,25
0,30
0,35
0,40
0,45
0,50
0,60
0,70
0,80
0,90
1,00
1,10
1,80
2,5
3,5
4,5
10
Perdite di carico
-gomito-
0,10
0,20
0,35
0,55
0,80
1,1
1,4
1,7
2,0
2,5
3,0
3,5
4,0
4,7
5,4
6,2
7,0
8,0
9,0
14,5
20,0
27,5
35,0
65,0
È molto importante stabilire la posizione dell’aspiratore
in funzione anche delle prese d’aria che permettono di
immettere costantemente aria fresca.
Queste dovranno essere adeguate alla portata dell’aspiratore.
Aerazione uniforme.
Non installare mai l’aspiratore vicino all’ingresso
dell’aria, ma sempre nella parete o finestra più
lontana in quanto l’aria fresca verrebbe espulsa.
Per scegliere il ventilatore adatto ad una rete di
condotti è necessario stabilire due dati essenziali:
• La portata d’aria necessaria
• La pressione che il ventilatore dovrà sviluppare per
vincere le perdite di carico del circuito aeraulico
Tali perdite sono in funzione della portata dell’aria,
dalla presenza o meno di elementi come filtri e
serrande nell’impianto, diametro e lunghezza delle
canalizzazioni.
La portata effettiva di un elettroventilatore deve
essere da 3 a 5 volte il volume del locale da ventilare.
Esempio:
Un locale con un volume di 30 m3 e un ricambio orario
d’aria pari a 3 volte il suo volume avrà bisogno di un
elettroventilatore con una portata di circa 100 m3/h
PERDITE DI CARICO
in mm H0 / metro lineare
Quando l’espulsione dell’aria avviene tramite medi o lunghi
condotti, questi possono presentare curve a gomito, strettoie,
rugosità alle pareti. In questo caso è necessario installare
un aspiratore capace di vincere gli ostacoli presenti nella
canalizzazione. Una volta calcolata la portata dell’aria
necessaria, tenendo presente le perdite di carico dovute alle
resistenze del condotto (vedi diagramma), si può dimensionare
correttamente l’aspiratore più idoneo.
Utilizzo del diagramma (vedi pagina seguente):
1) Determinare la diagonale corrispondente al diametro del
condotto.
2) Incrociare questa diagonale con la riga orizzontale relativa
alla portata stabilita.
3) Nello stesso punto corrisponde una riga verticale che
determina la resistenza in mm. H2O per ogni metro di condotto
lineare.
4) Aggiungere le perdite di carico per curve e gomiti in funzione
della velocità dell’aria (vedi tabella).
5) Con questi elementi si può quindi calcolare la perdita di
carico del condotto ed incrociando le tre linee si ottiene la
perdita di carico per metro di condotto.
6) Confrontando le curve e le caratteristiche degli aspiratori
domestici, si identifica l’aspiratore più idoneo all’utilizzo.
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