Per ricavare la curva caratteristica di due o più
pompe operanti in parallelo (GRUPPO) ed aventi
tutte le identiche caratteristiche occorre, a parità
di prevalenza, sommare le portate di ogni singola
pompa nella direzione dell’asse orizzontale, cioè
quello delle portate. Questo è esplicitato in
figura dove
è immediato notare che la curva caratteristica della
pompa equivalente si appiattisce rispetto a quella
della pompa singola; ciò causa lo spostamento del
punto di lavoro da A1 a A2 nel caso lavorino 2 pompe
in parallelo, a A3 nel caso di 3 pompe in parallelo. La
curva caratteristica R dell’impianto resta ovviamente
immutata.
Quando un gruppo lavora in un impianto il punto di
0
è l’intersezione fra la curva caratteristica
del gruppo e la curva caratteristica dell’impianto,
come esemplificato sotto.
Le coordinate H
0
e Q
0
sono rispettivamente la
prevalenza e la portata che il gruppo garantisce
all’impianto durante il suo funzionamento.
Bisogna sottolineare che il punto di lavoro può
ritrovarsi in qualsiasi posizione della curva del gruppo
a seconda della forma della curva caratteristica
dell’impianto. Lo scopo fondamentale di un buon
abbinamento, è quello di selezionare il gruppo
in modo che, non solo il punto di funzionamento
garantisca la portata e la prevalenza di progetto, ma
che lo faccia con il più alto rendimento possibile, cioè
il più vicino possibile al punto di massimo rendimento
(BEP).
É prassi che la portata Q
0
di lavoro sia 0,8÷1,1 volte
la portata del BEP. Quindi, perché un impianto possa
funzionare regolarmente è necessario che il punto di
funzionamento:
• cada in una zona di buon funzionamento del
gruppo (buon rendimento e campo di basso
NPSH quale il campo all’interno dei punti di targa)
per tutte le condizioni di lavoro previste.
• sia stabile (spiegato nel successivo paragrafo)
É chiaro allora che la determinazione della curva
caratteristica dell’impianto, ed in particolare il calcolo
delle perdite di carico totali, deve essere fatto con
cura. Una errata valutazione delle perdite di carico
comporterebbe uno spostamento del punto di
funzionamento. Infine è bene ricordare che le perdite
di carico dell’impianto possono aumentare con il
tempo a causa delle incrostazioni che possono
formarsi nei tubi.
69