EBARA Pumps Europe

Dispensa tecnica

SCELTA DELLE POMPE IN UN GRUPPO A VELOCITÀ VARIABILE

GENERALITÀ

Il dimensionamento di un gruppo di pressurizzazione

deriva dall’analisi dell’andamento della domanda di

portata nel tempo (per esempio nelle 24 ore) e dallo

studio del circuito di distribuzione/utilizzo. Esso porta

alla definizione dei parametri base: Q

max

, H

max

, H

set

,

massimo numero di pompe funzionanti ed eventuale

presenza della pompa di riserva (stand-by). In ogni

caso, per ottimizzare l’impiego del gruppo, si dovrà

cercare il punto di massima portata più vicino

possibile alla curva relativa al parallelo di tutte le

pompe funzionanti alla massima velocità. Dove le

condizioni possono essere critiche, si dovrà verificare

l’NPSH alle condizioni di Q

max

-H

max

cioè nel caso di

tutte le pompe funzionanti. Per la descrizione dei

diversi casi di funzionamento, si farà riferimento ad

un gruppo di tre pompe dello stesso tipo.

SISTEMA A PRESSIONE COSTANTE

DISPOSITIVI INVERTER SP EFC

Facendo riferimento all’esempio di Fig. 1, si nota

che quando il punto Q

max

-H

set

non è posizionato sulla

curva relativa al parallelo di tutte le pompe funzionanti

alla massima velocità, la pompa n°1 non lavora alla

massima velocità quando è richiesta la massima

portata.

Al calare della richiesta, la pompa n°1 ridurrà la sua

velocità di rotazione fino ad avere portata nulla. A

questo punto (M) la pompa n°3 viene arrestata e la

n°1 verrà portata a velocità di rotazione massima. Si

ha quindi che la pompa a velocità variabile lavora da

portata nulla a portata massima lungo la retta A-B.

FIG.1 - SCELTA DELLA POMPA IN UN GRUPPO A PRESSIONE COSTANTE - SINGOLO INVERTER

FIG.2 - SCELTA DELLA POMPA IN UN GRUPPO A PRESSIONE COSTANTE - MULTI-INVERTER

71