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1.5 Resistenza alla
corrosione, protezione
termica/antigelo
1.5.1 Protezione antigelo e risparmio energetico
Le normative richiedono che tutte le tubazioni idriche
(tranne i tubi di misurazione di livello o di troppo pieno)
siano protette dal congelamento e coibentate. Il sistema
dovrà pertanto essere corredato di un adeguato materiale
di isolamento di idoneo spessore o nel caso di situazioni
particolari come intercapedini del tetto non riscaldate che
richiedono particolare cura, con un nastro riscaldante
sottotraccia autoregolante.
Potrebbe rendersi necessario proteggere le tubazioni
dalla corrosione esterna derivante dal contatto diretto con
materiali da costruzione, ambienti corrosivi o abrasioni.
Sono disponibili una varietà di soluzioni, canalizzazioni,
isolamenti, vernici resistenti alla corrosione e nastri
antiabrasivi; adottare la soluzione pi
ù efficace in funzione
di ogni specifica installazione.
I raccordi in rame e sue leghe, hanno generalmente
una elevata resistenza alla corrosione interna. Quando
i sistemi sono stati sottoposti a test idrostatici a
pressione e non entrano in servizio nell'immediato, se ne
raccomanda lo svuotatamento e l'asciugatura con aria
secca. Se questo non fosse possibile il sistema dovrà
essere lasciato umido e lavato ad intervalli regolari per
ridurre il rischio di corrosione derivante da fenomeni di
"pitting" causati dall'acqua fredda e il rischio di potenziale
proliferazione del batterio della legionella tipico nelle
acque stagnanti.
Devono inoltre essere prese precauzioni per prevenire il
congelamento delle tubazioni, soprattutto negli alloggi
di nuova costruzione quando le proprietà restano non
occupate per periodi prolungati.
I raccordi delle serie >B< Press e >B< Press XL
possono essere utilizzati per applicazioni negli impianti
di riscaldamento e raffrescamento, con miscele
acqua-glicole fino ad un rapporto di miscelazione di
50:50 mantenendo invariata l'integrità del prodotto e
dell'elemento di tenuta.
In presenza permanente di protezione antigelo con
inibitori nelle tubazioni, dovrà essere eseguita almeno
annualmente una verifica della concentrazione. Eventuali
aggiunte di prodotti chimichi devono essere concordate
prima per evitare effetti negativi con materiali ed elementi
di tenuta (o-ring). Per ulteriori informazioni, contattare
l'ufficio tecnico Conex Bänninger.
1.6 Prova di pressione
Le prove di pressione su raccordi delle serie >B< Press e
>B< Press XL devono essere eseguiti con acqua potabile
pulita. Solo in circostanze eccezionali si dovrebbero
effettuare prove di pressione pneumatiche con utilizzo di
gas inerti o aria compressa e solo in condizioni di stretto
controllo.
Le prove di pressione devono essere eseguite in conformità
alle normative nazionali rispettando le relative specifiche;
prima dell'esecuzione delle prove deve essere completata
una valutazione del rischio.
In genere, quando si collaudano sistemi contenenti raccordi
a pressare, tutti i giunti devono rimanere scoperti e visibili,
il sistema deve essere riempito con acqua potabile pulita in
presenza di una valvola di sfiato aperta installata nel punto
alto dell'impianto che consenta di rimuovere tutta l'aria
presente nella rete. Sfiatato completamente l'impianto, la
valvola di spurgo deve essere chiusa ed il sistema riportato
in pressione. Nella fase preliminare è possibile completare
una prova in pressione tra 1 e 2 bar ed effettuare
un'ispezione completa per identificare eventuali giunti non
pressati. Eventuali giunzioni non pressate possono essere
completate senza svuotare l'impianto; il tubo dovrà essere
completamente inserito fino alla battuta meccanica del
relativo terminale prima di avviare il ciclo di pressatura.
Verificato che non vi siano giunti non pressati, la
pressione può essere aumentata gradualmente fino al
raggiungimento della massima pressione di prova del
sistema. La pressione di prova del sistema consigliata
deve essere conforme ai requisiti della norma EN 806 parte
4 (1,1 x pressione massima di progetto). La pressione
massima di collaudo deve essere mantenuta per almeno
30 minuti senza rilevare perdite di carico. E' infine
necessario effettuare una ispezione completa per
identificare la presenza di eventuali perdite.
