nuovi. Nell’architettura commerciale e industriale, così

come nelle infrastrutture pubbliche, è sempre stato

mantenuto il Funzionalismo – spesso semplicemente

per motivi economici.

IL LINGUAGGIO DEL DESIGN

Il linguaggio formale si riferisce al modo in cui un og-

getto o uno spazio raggiunge una certa espressione

attraverso l’uso di elementi formali. Spazi e oggetti

in questo caso non comunicano con le parole, ma

attraverso la loro disposizione e rappresentazione

visiva, come quando una maniglia prende la forma di

una foglia. Il termine “linguaggio formale” indica che

i singoli elementi (corpo, linee, colori, ecc.) possono

raggiungere una certa espressione attraverso la

natura della loro disposizione, come le parole di un

linguaggio: un oggetto può quindi essere morbido

o aggressivo, espressivo o concentrato, discreto o

rumoroso, minimalista o scultoreo.

IMMAGINE

L’immagine (dall’inglese “image”) si riferisce

all’immagine interiore che una persona elabora di un

oggetto o di una persona, comprese le associazioni

e le emozioni unite a quell’immagine, e il prestigio

o la reputazione che ne risulta. Questa impressione

generale è una categoria soggettiva, non deve essere

oggettivamente corretta. Tuttavia, influenza o controlla

il comportamento delle persone. Un’immagine ha

origine soprattutto a livello emotivo e riflette sia le

associazioni positive che quelle negative. Il giudizio su

un oggetto, un’idea o persino una persona e il relativo

comportamento caratteriale è influenzato anche da

proprietà esterne (visive). In questo senso, il design dei

prodotti e della comunicazione ha una grande impor-

tanza nella costruzione e nel trasferimento di immagini,

ad esempio rispetto all’immagine di un brand.

I N D I V I D U A L I Z Z A Z I O N E

Il termine (dal latino “individuum” = indiviso, indivisibile)

deriva originariamente dalla sociologia e si riferisce

a un processo di transizione dell’individuo dalla ma-

nipolazione all’autodeterminazione che accompagna

l’industrializzazione e la modernizzazione delle

società occidentali. Il termine viene tuttavia usato in

modo incoerente in sociologia, psicologia e gestione

aziendale, ma sostanzialmente significa “libertà di

scelta”. I ricercatori di tendenza descrivono l’indivi-

dualizzazione come un megatrend che interessa nello

stesso modo i sistemi valoriali, i modelli di consumo

e la cultura quotidiana. Nell’ambito dei prodotti, le

tecnologie digitali come le stampanti 3D, Internet o i

programmi di configurazione hanno aperto possibilità

di individualizzazione completamente nuove. Nel

settore automobilistico, ad esempio, dove si è diffuso

il configuratore di vetture. Gli acquirenti compongono

i veicoli su Internet, scelgono motori, colori o pacchetti

di equipaggiamento. Oggi l’individualizzazione

del prodotto riguarda quasi tutti gli aspetti della vita

quotidiana. Essi comprendono quegli alimenti i cui

ingredienti vengono messi insieme individualmente

(ad es. My Muesli) o prodotti cosmetici adattati

alle specifiche preferenze del cliente (My Parfum).

L’individualizzazione serve quindi a soddisfare i propri

desideri e preferenze, a differenziarsi consapevolmen-

te dagli altri e ad allontanarsi dalla massa (sociale).

Nell’interior design – così come nel design dei

prodotti – l’individualizzazione è un’espressione del

gusto personale e testimonia l’esclusività (vedi AXOR

FinishPlus, AXOR Signature).

LIBERTY

Il Liberty si colloca in un periodo storico-artistico

intorno alla fine del XIX e XX secolo. Viene definito

anche Art Nouveau, Modern Style, Modernismo o

Secessione Viennese. Il concetto di Liberty risale alla

rivista culturale illustrata Jugend, fondata da Georg

Hirth alla fine del 1895 a Monaco di Baviera, e deve

essere inteso come un movimento opposto di giovani

artisti e artigiani al tardo Storicismo, ma anche all’in-

dustrializzazione senz’anima. Il Liberty è considerato

uno dei primi orientamenti stilistici, prevalentemente

caratterizzato dal design e meno dall’arte, e all’interno

del quale si è sviluppato il concetto del design

moderno. Gli artisti Liberty cercano di integrare l’arte

nella vita di tutti i giorni. Arte ed estetica dovrebbero

essere presenti e vissute nella vita quotidiana delle

persone. Le arti e l’artigianato dovrebbero essere un

tutt’uno. Il Liberty trova la sua espressione nel design

e nell’architettura nella pittura, nella produzione di

sculture, nonché nella gioielleria e nella cristalleria.

Linee fluide, ornamenti floreali, forme geometriche e

simboliche caratterizzano l’aspetto esteriore. Grande

modello di riferimento è sempre la natura, con figure

simboliche tratte dal mondo animale, come leoni o

gufi.

LIFESTYLE

Lifestyle significa “modo di vivere” o “stile di vita”. In

particolare si intende il modo di vivere individuale. Nel

linguaggio colloquiale, il termine assume il significato

di identità culturale non collegata all’individuo. Per

cui si parla di stile di vita americano, occidentale o

orientale. Non rappresenta solo determinati valori,

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