tendenza o culturale dell’era moderna, i cimeli degli

ultimi decenni, dall’oggetto quotidiano al brano

musicale, vengono ripresi e rielaborati in modi diversi.

Dal momento che si tratta più di un principio stilistico

che di uno stile speciale (come quello degli anni ‘70),

il Retrò non è legato a un’epoca specifica. Nel design

ciò si esprime attraverso riferimenti formali a modelli di

ruolo tradizionali, senza che il designer si senta legato

all’originale. Anche se il design Retr

ò presenta spunti

nostalgici, in primo piano emerge l’interesse per la

variazione formale. (vedi AXOR Montreux).

SCULTURA ⁄ SCULTOREO

Una scultura (dal latino “sculpere” = intagliare, scolpi-

re, scalpellare) è un corpo plastico, tridimensionale, in

genere con una pretesa artistica, che sviluppa il suo

effetto, possiede espressività formale e spesso simbo-

lica da diverse prospettive e si distingue chiaramente

dall’ambiente (vedi Plastico). Un elemento di design

scultoreo sviluppa la sua affermazione indipendente

staccandosi dall’ambiente circostante e influenzando

in modo sostenibile la percezione dello spazio (vedi

AXOR Edge).

SCUOLA DI ULM

La Hochschule für Gestaltung (HfG) di Ulm (1953-

1968) è considerata la scuola di design tedesca di

maggior successo dopo il Bauhaus, in cui l’estetica

Bauhaus è stata sistematizzata da Max Bill, ex allievo

del Bauhaus, e convertita nel moderno Funzionalismo,

che per decenni ha caratterizzato la concezione del

design.

SENSUALITÀ ⁄ SENSORIALE

Nel linguaggio colloquiale la sensualità si riferisce

all’orientamento verso i sensi, o la ricettività delle

impressioni esterne da parte degli organi di senso.

La percezione ci permette di comprendere il mondo

circostante dell’apparenza in termini di sostanza e

forma, di riconoscere e distinguere le cose esterne a

noi, incluse le loro proprietà e i mutamenti. Nell’uso

comune il termine sensualità assume anche il significato

di “erotismo”. Significa anche la totalità degli impulsi

“sensoriali”, le inclinazioni, i desideri e le passioni, che

sono direttamente associati ai bisogni dell’organismo

fisico umano, come l’istinto di nutrimento, o si basano

sul sentimento di desiderio e avversione. L’aggettivo

“sensuale” descrive ciò che è percepibile dai sensi,

orientato ai sensi o mediato attraverso i sensi. Il termine

viene utilizzato anche per identificare prodotti che

attirano particolarmente gli organi di senso. Il design

viene definito sensuale quando ha un appeal emotivo,

quando stimola positivamente i sensi quali percezione,

vista o gusto. Il design sensoriale viene spesso

associato a una sensazione piacevole e ⁄ o a un

aspetto equilibrato (vedi Rapporto aureo) (vedi AXOR

Starck Organic).

SENZA TEMPO

Non collegato al tempo, non soggetto a una

moda o a un’epoca particolare.“Senza tempo” è

un’espressione definita in modo molto diverso e può

riferirsi indifferentemente a eventi, persone o cose.

L’espressione “design senza tempo” nell’uso linguistico

si riferisce a un’estetica di lunga durata che non passa

di moda (vedi Classico).

SIMBOLO ⁄ SIMBOLICO

Simbolo (dal greco”symbolikós” = contrassegno) è

un’immagine di qualcos’altro, un vettore di significato

definito da convenzioni, che funge da marchio,

emblema o segno di riconoscimento, che mantiene

la sua funzione rappresentando qualcosa che non è

percepibile. Simbolicamente, quindi, significa innanzi-

tutto “rappresentativo” o “indicante un significato più

profondo ⁄ nascosto”. Nell’ambito del design, i simboli

sono segni meno immediati (poiché si applicano, ad

esempio, nella teoria del linguaggio e compaiono

sui segnali stradali) di quelli indiretti. Rappresentano

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qualcosa di diverso dall’oggetto in sé, andando oltre.

Il significato dei simboli, come quelli che si incontrano

nella religione, nel mito o nell’arte, spesso non può es-

sere razionalmente tradotto o interpretato. Una simile

profondità di significato si può riscontrare anche nel

design, ma in questo ambito i simboli hanno soprattutto

una valenza emotiva. La funzione simbolica del design

(in contrasto con la funzione esplicativa, che mostra

scopo e funzionamento) si rispecchia nel riferimento ai

contesti sociali. Così lo stile Bauhaus simboleggiava il

pensiero d’avanguardia, il Funzionalismo il progresso

industriale, lo stile campagnolo la vita semplice e il

Minimalismo, la raffinatezza e il comfort dell’high tech.

S I M M E T R I A

Nell’antica Grecia, il principio estetico della

simmetria (“symmetría” = regolarità) fu descritto la

prima volta come l’equilibrio che si manifesta nella

relazione del tutto con le sue parti. Successivamente,

in particolare nell’epoca barocca, viene messa in

primo piano l’immagine speculare di tutte le parti di un

insieme disposte lungo una linea centrale. Nel design

“simmetria” significa regolarità: due o più elementi

sono proporzionalmente e formalmente identici e, sotto

il profilo spaziale, tendono a una chiara relazione