una delle sfide più impegnative per assicu-
rare efficienza ad un’impianto centralizzato
condominiale è il conseguimento di un sod-
disfacente bilanciamento idronico. Spesso
la circolazione dell’acqua non è appropriata.
ciò significa che alcuni corpi scaldanti colle-
gati alla distribuzione saranno esposti ad una
portata eccessiva, mentre altri saranno riscal-
dati solo dopo una lunga attesa o in modo
insufficiente.
Per limitare gli effetti citati poco prima, le
pompe vengono spesso installate con una
maggiore prevalenza per favorire una circo-
lazione dell’acqua più abbondante. Sfortu-
natamente, i differenziali di pressione sulle
regolazioni e il consumo di energia all’inter-
no del sistema saranno anch’essi influenzati
in modo negativo. Possiamo affermare che,
quanto più alto è il differenziale di pressione,
tanto maggiore sarà la probabilità di gene-
rare rumorosità nell’impianto, soprattutto a
livello delle valvole per radiatori.
Prima o poi giungeranno reclami dagli utenti
dell’impianto di riscaldamento a causa della
sua rumorosità o in ragione delle fatturazioni
energetiche eccessive. L’uso di pompe a ve-
locità variabile è spesso visto come la soluzio-
ne finale per questi problemi di mancato bi-
lanciamento. Ma è un errore. Mentre questo
tipo di pompa può dare un contributo utile,
non è in grado di gestire in modo efficace
l’aumento di pressione differenziale in condi-
zioni di carico parziale soprattutto all’interno
di reti di distribuzione di grosse dimensioni.
Fortunatamente, Danfoss ha una soluzione
specifica per problemi come questi.
L’approccio con valvole automatiche Dan-
foss ASV comprende un regolatore di pres-
sione differenziale, del tipo ASV-PV, ed una
valvola partner del tipo ASV-BD. L’ASV-PV
viene installata sulla tubazione ‘fredda’ di
ritorno mentre la valvola partner viene mon-
tata sulla tubazione di mandata. Le valvole
sono collegate l’una all’altra mediante un
tubo capillare (tubo di impulso).
Il regolatore di pressione viene consegnato
con una regolazione di fabbrica standard di
10 kPa, ma può essere modificato su un’altro
valore semplicemente agendo con una
chiave esagonale a brugola. Se il differen-
ziale di pressione tende a superare questa
regolazione, la valvola di bilanciamento
automatica reagisce immediatamente per
mantenere costante il differenziale di pres-
sione desiderato. In questo modo la portata
circolante nella colonna montante control-
lata (anello) non aumenta arbitrariamente a
causa di variazioni di carico nel sistema.
La posa di una soluzione ASV assicura il man-
tenimento del differenziale di pressione di
progetto e di conseguenza la giusta portata
circolante nelle singole colonne montanti.
L’ASV stabilisce automaticamente un bilancia-
mento idronico ottimale all’interno dell’im-
pianto sia a pieno carico che in condizioni di
carico parziale. Il bilanciamento dinamico così
instaurato, non sarà mai causa di disturbi le-
gati alla rumorosità ed apporterà un notevole
beneficio riducendo vistosamente il consumo
di energia.
A
S
V
-
P
V
A
S
V
-
B
D